I proprietari di Xbox dimostrano abitudini di gioco notevolmente più variegate rispetto a chi preferisce PlayStation o il PC, soprattutto se dotato di Steam. Secondo un'analisi dettagliata condotta da Ampere Analytics, i possessori di console Microsoft si cimentano, in media, con circa 5,7 titoli diversi ogni mese. Questo dato emerge come rilevante al confronto con i 4,5 giochi provati dagli utenti Steam o i soli 3,7 scelti dai possessori di PlayStation. Una delle componenti chiave di tale distinzione risiede nella presenza unica, su Xbox, di un abbonamento 'tutto incluso' come il Game Pass. Questo servizio rappresenta un potente incentivo per esplorare una gamma più ampia di giochi, eliminando la necessità di acquisto per ogni titolo.
Curiosamente, mentre questo dato sottolinea una maggiore varietà nell'esperienza di gioco su Xbox, emerge un contrasto nelle ore medie dedicate al gioco. Gli utenti Xbox dedicano, in media, 7,7 ore mensili ai loro giochi preferiti, una quantità inferiore rispetto ai giocatori Steam, che arrivano a 11,9 ore, e a quelli PlayStation, che si dedicano 12,7 ore al mese. Questo potrebbe essere indicativo di una fruizione più rapida e frammentata, associata alla vasta disponibilità di titoli del Game Pass.
La strategia di Microsoft, destinata a spingere il Game Pass come principale modello di abbonamento per il futuro del gaming, ha riscosso notevole successo. Secondo dati ufficiali aggiornati alla primavera del 2024, gli abbonati attivi hanno superato i 34 milioni. Tuttavia, il livello di adozione varia significativamente tra i giocatori, con solo il 40% del tempo di gioco complessivo trascorso su titoli inclusi nel catalogo Game Pass.
L'arrivo del nuovo capitolo della serie Call of Duty, intitolato Black Ops 7 e previsto per novembre, potrebbe però introdurre una svolta significativa. Questo gioco, sviluppato da Activision, ormai sotto l'egida di Microsoft, sarà incluso nel Game Pass, potenzialmente spingendo sia il tempo medio di gioco su Xbox sia la rilevanza del Game Pass stesso nel panorama generazionale. Si prevede che l'impatto di un franchise di tale rilievo possa rafforzare ulteriormente il posizionamento di Microsoft e stimolare un maggiore utilizzo della piattaforma.
Ampere Analytics, pur notando il successo di questa formula, sottolinea come il mercato del gaming sia in continua evoluzione e che i dati attuali rappresentano solo uno degli aspetti da considerare. La competizione resta intensa, e con il passare del tempo, altre metriche di valutazione potrebbero emergere, ridefinendo le strategie delle principali piattaforme nel settore.