Nel mese di aprile 2025, su incarico della Commissione Belga per il Gioco d'Azzardo, l'agenzia DataSynergy ha condotto un ampio sondaggio coinvolgendo un campione di mille cittadini belgi di età compresa tra i 18 e i 30 anni. L'obiettivo principale dello studio era analizzare l'effetto delle nuove normative che includono il divieto di pubblicità e l'innalzamento dell'età minima legale per praticare il gioco d'azzardo a 21 anni.
I risultati del sondaggio hanno rivelato un quadro complesso: nonostante l'introduzione di disposizioni più severe, il 53% dei partecipanti ha dichiarato di continuare a partecipare a forme di giochi d'azzardo. Un dato interessante riguarda la fascia d'età tra i 18 e i 20 anni, dove la percentuale di partecipanti è scesa significativamente dal 51% al 39%, dimostrando che alcuni gruppi hanno recepito i cambiamenti.
Tuttavia, la passione per il gioco d'azzardo è rimasta elevata tra le altre fasce di età comprese nello studio. Un ulteriore aspetto di rilievo è emerso riguardo alla consapevolezza e all'uso di siti web non autorizzati. Mentre i siti con licenza sono ampliamente riconosciuti, con un'impressionante penetrazione del 94% tra i partecipanti, la notorietà dei siti al di fuori della normativa è aumentata al 44%. Inoltre, il 28% degli intervistati ha ammesso di giocare su piattaforme offshore, e di questi, l'8% utilizza esclusivamente tali siti.
Questo generale utilizzo dei siti offshore preoccupa le autorità, poiché, nonostante non rappresentino ancora un fenomeno dominante, c'è un aumento significativo e costante che suggerisce una preferenza verso le opzioni non regolamentate che aggirano le nuove normative.
La tendenza emergente solleva quesiti cruciali sulle modalità efficaci per contrastare il gioco su piattaforme non autorizzate. Gli esperti suggeriscono che incrementare la consapevolezza sui rischi associati al gioco d'azzardo su piattaforme non regolari e rafforzare gli interventi educativi potrebbero essere passi decisivi per ridurre l'attrattiva di tali siti tra i giovani. Inoltre, si riconosce la necessità di una continua revisione e potenziamento delle leggi esistenti, non solo per ridurre la domanda, ma anche per scoraggiare attivamente gli operatori non autorizzati ad accedere al mercato belga.
Questa situazione ribadisce l'importanza di una regolamentazione dinamica e di interventi coordinati tra autorità locali e internazionali, al fine di garantire che il gioco d'azzardo rimanga un'attività regolamentata e sicura, proteggendo gli individui più vulnerabili del Paese.