A raccontarlo è un utente di Reddit, Impossible-Weight485, la cui nuova scheda video – reperibile in Italia a un prezzo compreso tra i 3500 e i 3600 euro – ha smesso di funzionare all'improvviso. Le immagini mostrano segni di bruciatura sul PCB, con il danno che si è esteso anche alla copertura della motherboard ASUS ROG Crosshair X870E Hero. Per quanto riguarda l'origine dell'incendio, c'è dibattito: inizialmente si sospettava di un condensatore ceramico multistrato difettoso, ma lo youtuber ed esperto Buildzoid suggerisce che il componente responsabile del guasto sia uno stadio di alimentazione.
In questo caso, quindi, né i connettori né i cavi sono coinvolti e il problema non può essere attribuito a NVIDIA, ma è il risultato di un componente difettoso passato inosservato da ASUS. Situazioni sfortunate come questa possono verificarsi anche con GPU meno potenti e meno esigenti in termini di energia, ma i diversi casi di GeForce RTX 5090 andate in fumo non favoriscono certo la reputazione del progetto. La GPU di NVIDIA ha un TGP di 575 Watt, il che implica un notevole stress sui componenti legati all'alimentazione. "Stavo giocando questo pomeriggio e, quando ho finito, il mio PC si è spento improvvisamente mentre navigavo. Dopo il riavvio, la GPU ha preso fuoco ed è iniziato a uscire fumo. Quando ho rimosso la GPU, ho notato segni di bruciatura sulla scheda video e sulla scheda madre", scrive Impossible-Weight485.
Il canale YouTube Gamer Nexus ha offerto di acquistare la GPU al prezzo di vendita per analizzarla, permettendo all'utente di recuperare rapidamente i soldi senza dover affrontare la procedura di RMA con ASUS.