È morta la maratoneta ugandese Rebecca Cheptegei, reduce dalle Olimpiadi di Parigi dove si era classificata al 44esimo posto. Non ce l'ha fatta in seguito alle ustioni causate dal fidanzato che le aveva rovesciato addosso una tanica di benzina prima di darla alle fiamme nel corso di un litigio la scorsa domenica. Lo ha reso noto su X Donald Rukare, presidente del Comitato olimpico ugandese.
La condanna del presidente
“Possa la sua anima gentile riposare in pace”, ha scritto. “Condanniamo fermamente la violenza contro le donne. Questo è stato un atto codardo e insensato che ha portato alla perdita di una grande atleta. La sua eredità continuerà a durare”. Cheptegei era ricoverata all’ospedale di Eldoret, in Kenya, con ustioni sul 75% del corpo.
Fonte: lapresse.it