L'edizione 2025 del prestigioso torneo di Wimbledon ha segnato un nuovo record negativo con l'eliminazione di ben 36 teste di serie nelle prime fasi del gioco. Questo evento è stato notato dagli appassionati di tennis e dagli esperti del settore come il più alto numero di eliminazioni precoci di giocatori con posizionamento di vertice a partire dal 2001, anno in cui è stato introdotto il formato con 32 teste di serie per ciascuna categoria di singolare.
Il terzo luglio sono stati disputati i match del secondo turno nella parte bassa del tabellone femminile e nella parte alta del tabellone maschile. Tra i protagonisti c'erano i giocatori Felix Auger-Aliassime, Tomas Machac, Tommy Paul e Jack Draper, tutti usciti sconfitti nei rispettivi incontri. Tra le donne, Sofia Kenin ha dovuto lasciare il torneo dopo la sconfitta contro Jessica Bouzas Maneiro.
Nel complesso, 19 uomini e 17 donne con numero di testa di serie hanno dovuto dire addio al sogno di conquistare il titolo all'All England Club prima della terza tornata. Mentre il tabellone delle 1/32 di finale vede la partecipazione di 28 giocatori e giocatrici che sono riusciti a mantenere la loro posizione.
Tra gli uomini più celebri che hanno lasciato Wimbledon troviamo Alexander Zverev e Daniil Medvedev, insieme a giovani promesse come Holger Rune e Lorenzo Musetti. Il torneo ha fatto emergere nuove stelle, mentre i veterani come Marin Čilić hanno mostrato che l’esperienza può ancora fare la differenza nei match cruciali.
Nel singolare femminile, la eliminazione di grandi nomi come Coco Gauff e Jessica Pegula ha sconvolto il mondo del tennis, aprendo spazi per nuove talenti come Marta Kostyuk e Magda Linette, che avanzano con determinazione verso la fase successiva del torneo.
Mentre gli appassionati attendono con impazienza i prossimi incontri, il torneo di Wimbledon 2025 si distingue per una svolta imprevedibile che potrebbe portare a un esito sorprendente e, per certi versi, storico. Il record di scossoni nel seeding sarà forse uno stimolo per ripensare strategie e allenamenti nell'ambito del tennis professionistico, invocando nuovi equilibri nel panorama dei Grand Slam.