3 Giorni di coppa che si conclude con Europa League e Conference. Lazio, Roma e Fiorentina avevano il compito di confermarsi o risalire, c'è chi ha fatto il suo dovere, chi lo ha fatto parzialmente e chi ha toppato.
La Lazio continua a volare e rimane salda al primo posto del girone unico di Europa League battendo in casa 2 a 1 il Porto. Partita movimentata per la squadra di Baroni che va in vantaggio a fine primo tempo con il gol di Romagnoli. Il Porto però come avevamo preannunciato è una squadra ostica e lo ha dimostrato chiaramente nella metà del secondo tempo quando Eustaquio pareggia i conti indirizzando la partita verso il segno X. Pedro però non è stato d'accordo ed ha deciso di mandare in visibilio la curva biancoceleste nel recupero siglando il definitivo 2 a 1 per gli uomini di Baroni.
L'altra romana continua a non ingranare. Gli uomini di Juric lasciano altri 2 punti in Belgio pareggiando 1 a 1 contro lo Union Saint Gilloise. Giallorossi poco creativi che passano in vantaggio con il roccambolesco gol di Mancini, su chiaro errore del portiere della squadra di casa. Quest'ultima pareggia poco dopo su sviluppi di un calcio d'angolo sancendo il risultato sull' 1 a 1.
In conference la Viola di mister Palladino non sfonda e va sotto per 2 a 0 già nella prima frazione contro l'Apoel. A nulla sono serviti i cambi per cercare di ribaltare o agguantare un pareggio, nonostante Ikone abbia cercato con un bel gol di riportare la partita su un binario consono. Brutta battuta d'arresto per la squadra gigliata che comunque non cancella quanto di buono fatto fino ad ora.