Igli Tare
, direttore sportivo del
Milan
, ha recentemente illustrato la filosofia del club nel corso di un incontro informale con la stampa tenutosi presso
Casa Milan
. Lontano dall'idea di rivoluzione, Tare ha sottolineato come l'obiettivo principale del mercato sia aggiungere quel che manca per consolidare un'identità di gioco ben definita. In cima alla lista delle priorità, ha ribadito, c'è il centrocampo, un settore chiave per aumentare la qualità del gioco a disposizione di
Massimiliano Allegri
, l'attuale tecnico rossonero.
In particolare, la ricerca di giocatori capaci di adattarsi a ruoli specifici è decisiva. Tra le necessità individuate dal manager albanese c'è un vero numero nove, un
centravanti
classico in stile
Olivier Giroud
, per sostituire la propensione di
Santiago Gimenez
a muoversi fuori dall'area di rigore. Tuttavia, il profilo non coincide con nomi come
Dusan Vlahovic
o
Victor Osimhen
, che fino ad ora non sono stati presi in seria considerazione dal club.
La questione dei trasferimenti coinvolge anche alcuni dei giocatori attualmente in rosa.
Theo Hernandez
sembra essere alla ricerca di una nuova avventura, mentre il portiere
Mike Maignan
è stato bloccato dal mercato dal
CEO Furlani
, frenando di fatto le interferenze esterne, come il recente interesse del
Chelsea
. Maignan continuerà a difendere i pali rossoneri, un segnale chiaro dell'importanza che il club gli attribuisce per il futuro.
Con l'obiettivo di rinforzare la squadra, il Milan ha in programma l'acquisizione di cinque nuovi giocatori: due
centrocampisti
aggiuntivi, accanto al già esperto
Luka Modric
, due terzini capaci di spingere su entrambe le fasce, e il tanto ricercato centravanti d'area. Tuttavia, questi piani potrebbero espandersi fino a sette nuovi arrivi qualora si verificassero alcune cessioni, come quella di un
difensore centrale
o di un attaccante esterno.
Tare inoltre ha toccato il tema degli esuberi, con il nome di
Yunus Musah
in evidenza. "Stiamo cercando di cambiare profilo - ha detto Tare - cercando mediani che meglio si integrino in un centrocampo a tre come quello che abbiamo in mente". Il Milan si trova quindi impegnato in un mercato che promette di essere intenso, con obiettivi ben delineati e una visione rivolta al futuro, ben rappresentata dalle parole di Tare e dalle azioni del suo team.
