La Juventus si prepara ad affrontare l'Udinese negli ottavi di Coppa Italia con diverse problematiche, soprattutto in attacco. La conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia del match ha chiarito la situazione infortuni e le possibili scelte per la partita di domani alle 18:00.
La tegola più pesante riguarda Dusan Vlahovic, che ha subito una seria lesione muscolare. "Per quanto riguarda i tempi precisi bisogna parlare con i medici, perché sono loro che sanno le cose. Secondo me starà fermo 2/3 mesi", ha dichiarato Spalletti, evidenziando la gravità dell'infortunio dell'attaccante serbo. Una perdita importante per la Juventus, che dovrà fare a meno del suo bomber per un periodo prolungato.
In assenza di Vlahovic, Spalletti pensa a nuove soluzioni offensive, aprendo alla possibilità di vedere in campo contemporaneamente Jonathan David e Loïs Openda. "Spero che David e Openda sfruttino l’assenza di Dusan come un’occasione, certo. Hanno caratteristiche differenti e quindi possono giocare insieme: si abbinano e si accostano bene, poi bisognerà vedere come gestirli nel corso dei 90 minuti". L'allenatore sembra intenzionato a dare fiducia ai due attaccanti, che potrebbero formare una coppia inedita e potenzialmente molto interessante.
Oltre a Vlahovic, la Juventus dovrà fare a meno anche di Mattia Perin, alle prese con un problema fisico. "Ha avuto un piccolo problema e non ci sarà contro l'Udinese", ha confermato Spalletti. Un'assenza che non dovrebbe creare particolari problemi, visto che in porta ci sarà Szczęsny.
In vista della partita di Coppa Italia, Spalletti ha sottolineato l'importanza della competizione per la Juventus. "Tutti pensano di partecipare a questa competizione per provare a vincerla, esattamente come noi: poi tocca avere la meglio in gare importanti, gestire lo sforzo e non solo quello. L’esigenza è quella di provare a essere anche belli e non solo vincenti, ma al momento cerchiamo di mettere in fila dei risultati positivi e poi aggiungiamo anche altro". La Juventus punta a vincere la Coppa Italia, ma dovrà affrontare ogni partita con la massima concentrazione e determinazione.
Prima di concludere la conferenza stampa, Luciano Spalletti ha voluto ricordare Nicola Pietrangeli, icona del tennis italiano scomparso oggi a 92 anni. "Ci ha insegnato cosa vuol dire vincere con eleganza e sacrificio, un modo unico di essere campione: è merito di quell'esempio che ha portato al top anche il livello del tennis attuale. Ho giocato per tanti anni e mi fa piacere ricordarlo". Un omaggio sentito a un grande campione che ha fatto la storia dello sport italiano.
La Juventus si appresta quindi ad affrontare un periodo delicato, con l'infortunio di Vlahovic che costringerà Spalletti a rivedere i piani tattici. La Coppa Italia rappresenta un obiettivo importante, ma la priorità è quella di trovare nuove soluzioni offensive e di continuare a lavorare per migliorare il gioco della squadra. Resta da vedere se David e Openda sapranno sfruttare al meglio l'occasione che si presenterà, dimostrando di essere all'altezza della situazione.
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