Dopo la vittoria ottenuta grazie alla doppietta di Leao contro la Fiorentina, il Milan si prepara ad affrontare il Pisa a San Siro, determinato a sfruttare al meglio il turno di Serie A e consolidare il trend positivo di questo inizio di stagione. La partita, in programma questa sera, rappresenta un'opportunità cruciale per i rossoneri, soprattutto in vista dello scontro diretto di domani alle 18:00 al Maradona tra le dirette rivali, Napoli e Inter.
Nonostante l'entusiasmo per il primo posto in classifica, Allegri invita alla prudenza: "Ci aspetta una partita complicata. Il Pisa, a parte la gara contro il Bologna, ha sempre dimostrato di essere un avversario coriaceo, capace di segnare e subire il giusto, come abbiamo visto nelle partite contro Napoli e Roma. Sarà fondamentale affrontare la partita con il giusto approccio. Inoltre, dobbiamo sfatare un tabù, visto che dobbiamo migliorare il nostro rendimento contro le neopromosse... Non mi aspettavo di essere in testa alla classifica, ma so che stiamo lavorando duramente ogni giorno e che ho ereditato una squadra con giocatori di talento. Tuttavia, siamo solo all'inizio e dobbiamo affrontare ogni partita con grande rispetto".
Per Allegri, affrontare il Pisa ha un significato speciale, legato al suo passato: "Ho giocato a Pisa nell'88-89, debuttando proprio contro il Milan. Sono stato fortunato. Ricordo con grande affetto il presidente Anconetani, un visionario che sarebbe stato interessante vedere all'opera nel calcio di oggi". La partita evoca ricordi e emozioni particolari per l'allenatore livornese.
Sul fronte della formazione, Loftus-Cheek non sarà disponibile a causa di un affaticamento muscolare accusato la settimana scorsa. L'unico recupero, oltre ai lungodegenti Pulisic, Jashari e Rabiot, è quello di Nkunku, che partirà dalla panchina. Allegri dovrebbe schierare la coppia Leao-Gimenez dal primo minuto. Saelemaekers, dopo aver giocato da trequartista contro la Fiorentina, tornerà sulla fascia destra, mentre sulla corsia opposta ci sarà ancora spazio per Bartesaghi. A centrocampo, confermato il trio Fofana-Modric-Ricci. In difesa, De Winter prenderà il posto di Tomori, affiancato da Gabbia e Pavlovic davanti a Maignan.
Il Milan si prepara quindi ad affrontare una partita insidiosa contro un Pisa determinato a fare risultato. La concentrazione e l'approccio giusto saranno fondamentali per i rossoneri, che puntano a sfruttare al meglio il turno di campionato e mantenere la vetta della classifica. L'attenzione è alta anche in vista dello scontro diretto tra Napoli e Inter, un match che potrebbe ridisegnare gli equilibri in alta classifica. La Serie A si conferma un campionato avvincente e ricco di sorprese, con ogni partita che può nascondere insidie e opportunità.
Dal punto di vista tattico, il Milan dovrebbe scendere in campo con un modulo offensivo, puntando sulla velocità e la creatività di Leao e Gimenez per scardinare la difesa del Pisa. A centrocampo, la solidità di Fofana, la classe di Modric e l'intelligenza tattica di Ricci saranno fondamentali per garantire equilibrio e supporto alla fase offensiva. In difesa, l'esperienza di Gabbia e la solidità di Pavlovic saranno chiamate a proteggere la porta di Maignan. Il Pisa, dal canto suo, cercherà di sfruttare al meglio le ripartenze e le palle inattive per mettere in difficoltà la retroguardia rossonera. La partita si preannuncia quindi equilibrata e combattuta, con entrambe le squadre determinate a fare risultato.
In conclusione, il Milan è consapevole dell'importanza della partita contro il Pisa e si prepara ad affrontarla con la massima concentrazione e determinazione. L'obiettivo è quello di conquistare i tre punti e continuare la corsa in testa alla classifica, in attesa dello scontro diretto tra Napoli e Inter. La Serie A è un campionato lungo e difficile, ma il Milan ha dimostrato di avere le qualità e la mentalità giusta per competere ai massimi livelli. La partita contro il Pisa rappresenta un'ulteriore prova del nove per i rossoneri, che vogliono confermare il loro valore e continuare a sognare in grande.
Prima di procedere


