Si sta ampliando significativamente il fronte delle associazioni che si battono contro la discriminazione subita da parte delle istituzioni bancarie nei confronti del settore del gioco pubblico.
Recentemente, dopo l'annuncio dell'adesione del CIGA, ovvero il Comitato Ippico Guidatori e Allenatori, guidato dall'affermato allenatore e guidatore Mario Minopoli, un'altra importante associazione ha manifestato il proprio sostegno all'iniziativa: il CIGO, che rappresenta i Concessionari Italiani Gioco Online.
Entrambi hanno deciso di unirsi alla raccolta firme intitolata “Il Fuori Gioco delle Banche”, un'iniziativa che sta guadagnando sempre più consensi. Vale la pena sottolineare che questa importante iniziativa è stata promossa da diverse organizzazioni di settore, tra cui Acadi, Agsi, As.Tro, CNI, EGP FIPE e Sapar, tutte unite da un obiettivo comune: combattere le ingiuste pratiche delle banche. Infatti, gli istituti di credito continuano a chiudere i conti correnti delle aziende legittimamente autorizzate dallo Stato, negando anche l'accesso al credito, creando così difficoltà significative per queste realtà imprenditoriali.
Ma non si ferma qui: le difficoltà si estendono anche ai dipendenti delle società che operano nel settore del gioco pubblico, ai quali viene ostacolata perfino l'apertura di rapporti bancari. Questa situazione di discriminazione sta suscitando una crescente preoccupazione e una reazione forte da parte degli attori del settore, che chiedono giustizia e pari opportunità.
Fonte: agimeg.it