Paesi Bassi: operatore ammonito per pubblicità di giochi destinata ai minori

Il 18 aprile 2025, l'Autorità olandese per i giochi (Ksa) ha preso una decisione ufficiale di ammonire l'operatore 711 B.V. a causa di un caso di pubblicità di giochi d'azzardo inadeguata, rivolta a un pubblico di minori. L'intervento è scaturito da una segnalazione da parte di un genitore preoccupato, il quale ha notato un banner promozionale della società su un portale destinato a risorse per la scuola primaria, un contesto chiaramente orientato a un pubblico giovanile.

Pubblicità a minori vietata nei Paesi Bassi

Secondo le normative in vigore nei Paesi Bassi, è esplicitamente vietato promuovere giochi d’azzardo a gruppi vulnerabili, tra cui i minorenni, quindi questa violazione è stata considerata particolarmente grave. La Ksa ha evidenziato che tali pratiche non solo infrangono le leggi, ma possono anche avere conseguenze dannose, compromettendo la protezione dei giovani dalle influenze del gioco d'azzardo. 

Priorità strategica

Durante il 2025, la sicurezza e la salvaguardia dei minorenni e dei giovani adulti rappresentano una priorità strategica per l’ente regolatorio. La campagna pubblicitaria in questione era stata affidata da 711 B.V. a un partner esterno, il quale ha distribuito i banner su diverse piattaforme, inclusi alcuni spazi parzialmente dedicati a un pubblico giovane. Nel corso di un incontro con la Ksa, l'operatore ha affermato di aver identificato autonomamente la violazione grazie a un’indagine interna e che aveva già avviato le misure necessarie per prevenire il verificarsi di episodi simili in futuro. 

Semplice avvertimento

Tuttavia, va sottolineato che 711 non ha rispettato l'obbligo di notifica alla Ksa riguardante l'accaduto, un obbligo fondamentale per tutti i titolari di licenza in caso di incidenti potenzialmente dannosi per i consumatori. In seguito a una valutazione della situazione, la Ksa ha scelto di chiudere il caso con un semplice avvertimento, tenendo conto che 711 aveva prontamente interrotto la campagna pubblicitaria e implementato misure correttive. Tuttavia, l'Autorità ha ribadito che la responsabilità legale rimane sempre in capo all'operatore, anche quando la gestione della pubblicità è affidata a terze parti. Inoltre, è stata sottolineata l'importanza di comunicare tempestivamente ogni incidente, per garantire la massima protezione ai consumatori.

Fonte: jamma.tv