Introduzione
Il campo fradicio di pioggia faceva da sfondo all'ultimo match tra il Milan e il Genoa, due squadre che si sono affrontate in una gara dai contorni piuttosto blandi in termini di obiettivi di classifica. Tuttavia, grazie a un inaspettato cambio di ritmo nella seconda metà del secondo tempo, il Milan è riuscito a strappare una vittoria che potrebbe valere molto di più di tre punti.
Un'Atmosfera Tesa Al Via
La partita è iniziata in un'atmosfera di attesa, con entrambe le squadre consapevoli che il vero obiettivo nella mente dei dirigenti milanisti fosse la prossima sfida, la finalissima di Coppa Italia contro il Bologna. Conceição, l'allenatore del Milan, ha deciso di utilizzare questa gara per testare alcune delle sue tattiche principali e valutare lo stato di forma di certi giocatori chiave. Su tutti, Loftus-Cheek, una presenza fisica imponente che l'allenatore vuole recuperare appieno per gli impegni decisivi.
Primo Tempo: Prove di Forza
Il primo tempo ha visto una prestazione solida da parte di Maignan, il portiere del Milan, il cui intervento per respingere il pericoloso tentativo di Pulisic è stato la dimostrazione di come la difesa rossonera, sebbene testata più volte, fosse in grado di reggere contro la pressione genoana. Messias, ex milanista ora pilastro del gioco avversario, è stato un avversario difficile, imponendosi come il più attivo tra le file del Genoa.
Secondo Tempo: La Svolta
Con l'inizio della seconda frazione, il ritmo della partita sembrava seguire la traiettoria del tempo atmosferico: incerto e variabile. Il Genoa sembrava avere una maggiore spinta, approfittando di alcune disattenzioni della difesa rossonera. L'occasione creata da Frendrup è stata la prima dimostrazione di questo, seguita dal gol improvviso e preciso di Vitinha, che ha sancito il provvisorio vantaggio rossoblù.
Ma il Milan non si è arreso. L'ingresso di Felix e Gimenez ha contribuito a rivitalizzare una squadra che sembrava dover restare a galla contro un Genoa determinato. È stato proprio Felix, in una splendida combinazione con Leao, a creare l'azione decisiva per il pareggio, rifinita da una sfortunata deviazione di Norton-Cuffy. Non passò neanche un minuto prima che Frendrup fosse protagonista nel raddoppio milanista, questa volta nella porta sbagliata, portando il Milan a capovolgere completamente il risultato nel breve intervallo tra il 31' e il 32' del secondo tempo.
Considerazioni Finali
La partita si è conclusa con il Milan trionfante, galvanizzato da una prestazione che, seppur insignificante in termini di punti per la classifica attuale, rappresenta un'importante iniezione di fiducia per gli imminenti scontri cruciali. Il cartellino giallo di Leao potrebbe costare caro per la sfida di campionato contro il Bologna, ma la speranza è ora riposta in una vittoria decisiva all'Olimpico di Roma nella prestigiosa finalissima della Coppa Italia, l'ultimo vero traguardo stagionale per salvare la stagione europea del club. Questa partita contro il Genoa, sebbene priva di una vera minaccia, potrebbe essere il segnale che il Milan stava aspettando per ritrovare quella scintilla essenziale per affrontare nuove e più ardue battaglie.
Fonte: gazzetta.it