Nella 28ª giornata di Serie A, il Napoli torna alla vittoria battendo 2-1 la Fiorentina al Maradona. Gli uomini di Conte, schierati con la formazione titolare, superano i viola grazie a una rete per tempo siglata dai loro attaccanti. Dopo un avvio ad alta intensità, è Lukaku a sbloccare il risultato al 26' con un tap-in su una respinta di De Gea su un tiro di McTominay. Poi, a negare il raddoppio a Di Lorenzo, ci pensa l'incrocio dei pali. Il gol del 2-0 arriva al 61' con Raspadori, che concretizza un assist di Lukaku. La Fiorentina accorcia le distanze al 66' con Gudmundsson, ma non riesce a completare la rimonta. Con questa vittoria, il Napoli risponde prontamente all'Inter e si porta a -1 dalla squadra nerazzurra, mentre la Fiorentina resta settima con 45 punti, a -5 dalla zona Conference League.
Il Napoli di Conte si presenta con la formazione confermata, con Gilmour scelto come titolare a centrocampo al posto di Billing. Palladino, invece, fa alcune modifiche, schierando Parisi al posto di Gosens e Gudmundsson per Beltran, con Kean in attacco. Gli azzurri partono subito con un approccio aggressivo e al 10' Raspadori ha la prima grande occasione: servito da Lukaku, si presenta davanti a De Gea ma il portiere spagnolo si oppone. La Fiorentina si sistema in difesa e cerca di contenere l'iniziativa del Napoli, che gioca a memoria passando dal 3-5-2 al 4-2-4 in fase offensiva.
Il Napoli passa al 26': dopo un recupero palla, McTominay tira, De Gea respinge corto e Lukaku è pronto a ribadire in rete per l'1-0. La Fiorentina protesta per un presunto fallo su Kean durante il recupero palla e per una possibile posizione di offside, ma l'arbitro convalida il gol, anche grazie alla posizione regolare di Lukaku. Il Napoli prende fiducia e al 33' Di Lorenzo sfiora il raddoppio con un tiro dalla distanza che si stampa sull'incrocio dei pali. De Gea compie un altro miracolo al 38' su Spinazzola, mentre McTominay prova il gol al 43', ma la sua conclusione termina sul lato della rete. Nonostante il dominio azzurro, il Napoli va al riposo con un solo gol di vantaggio.
Nella ripresa, il Napoli parte ancora più aggressivo e trova il 2-0 al 61'. Lukaku, dopo un passaggio di Gilmour, serve Raspadori che, con un controllo preciso, batte De Gea. La Fiorentina reagisce al 66' con Gudmundsson che, su assist di Kean, accorcia le distanze con un bel destro a giro. Il Napoli subisce il colpo ma reagisce prontamente: Politano al 77' prova a risolvere la partita con un tiro di sinistro, ma De Gea si oppone ancora.
Palladino cerca di scuotere la sua squadra mandando in campo Beltran per Cataldi e passando al 3-4-3, ma la difesa del Napoli si fa trovare pronta, con Conte che risponde rinforzando il reparto difensivo con l'ingresso di Olivera al posto di Politano. Nel finale, Simeone ha l'opportunità di chiudere i giochi, ma si fa ipnotizzare da De Gea, divorando il gol del 3-1 che avrebbe messo al sicuro il risultato. Nonostante un finale di partita più arrembante della Fiorentina, il Napoli tiene e porta a casa la vittoria, che lo mantiene a -1 dall'Inter. Il Maradona esplode di gioia al fischio finale.