Chi ha visto Thiago Silva camminare in ginocchio e a capo chino per l'intero campo del Fluminense è rimasto colpito. Cosa ci fa il difensore brasiliano nello stadio vuoto, dopo la festa per una salvezza ottenuta all'ultima giornata? Quel gesto rappresenta un rito sudamericano, un atto di fede e devozione verso Dio per aver superato una delle prove più impegnative nella sua carriera. "Ora capisco perché sono qui e qual è la mia missione", ha dichiarato l’ex difensore di Milan, Chelsea e Paris Saint-Germain. Le sue parole hanno un significato profondo, poiché il suo gesto simboleggia una richiesta di riconoscenza a Dio, che lo ha sostenuto in un periodo difficile della sua vita, ora che ha 40 anni. La vittoria del Fluminense (1-0) all'ultima giornata del Brasileirão contro il Palmeiras è stata provvidenziale, regalando al club di Rio de Janeiro una salvezza inaspettata, nonostante il margine ridotto.
La promessa e la fede
Thiago Silva ha sollevato un peso dalla coscienza, mantenendo la promessa fatta ai tifosi di dare il massimo per evitare il fallimento. Si è aggrappato all'orgoglio e alla Fede, consapevole che il suo ritorno nella capitale faceva parte di un disegno divino, spesso difficile da comprendere, ma che prima o poi si rivela agli occhi mortali.
Fonte: fanpage.it