Jannik Sinner ha intrapreso il suo regno nella classifica mondiale come n.1 da ormai sessanta settimane, un'impressionante serie che lo ha portato a guadagnarsi un posto d'onore nella storia del tennis. Con questo risultato, è il quarto giocatore per longevità al primo posto del ranking nel suo primo regno. Sinner, originario dell'Alto Adige, ha attualmente 12030 punti, una cifra che lo vede stagliarsi davanti al talento spagnolo Carlos Alcaraz con 8600 punti e al tedesco Alexander Zverev con 6030 punti.
Nonostante l'assenza al torneo di Toronto, che vedrà Jannik perdere i 200 punti guadagnati l'anno precedente raggiungendo i quarti di finale, il tennista italiano mantiene il suo vantaggio grazie alla mancata partecipazione di Alcaraz. Quest'ultimo, infatti, non rischia alcuna perdita di punti essendosi ritirato dallo stesso torneo anche nel 2024.
La prossima tappa cruciale del duello tra Sinner e Alcaraz avrà luogo a Cincinnati, a partire dal 7 agosto. In Ohio, Alcaraz avrà un'opportunità concreta di ridurre il gap visto che dovrà difendere solo 10 punti rispetto ai 1000 di Sinner. Questo campo di battaglia prelude all'attesissimo confronto degli Us Open, dove la pressione sarà palpabile. Qui, Sinner è chiamato a difendere 2000 punti ottenuti nella precedente edizione, mentre Alcaraz partirà con il vantaggio di dover preservare appena 50 punti.
Guardando oltre, verso le ATP Finals di Torino a novembre, la sfida per il primo posto nel ranking diventa ancora più avvincente: Sinner dovrà lottare per mantenere 6030 punti fino a quella data; Alcaraz, al contrario, avrà bisogno di difendere solo 1060 punti. Per riconfermarsi come numero 1 mondiale a fine anno, replicando il successo del 2024, il giovane talento italiano dovrà accrescere il divario dai suoi rivali di ben 1540 punti entro la metà di novembre.
Nell'immediato futuro, la posizione di Sinner sembra comunque salda, con la vetta della classifica al sicuro fino alla conclusione degli Us Open il 7 settembre, portando il suo regno a 65 settimane consecutive. Molte incognite ruotano attorno a Flushing Meadows: un'eventuale trionfo di Alcaraz nel prestigioso torneo potrebbe inclinare significativamente la bilancia a favore dello spagnolo, rendendo il sorpasso estremamente probabile.
Per Sinner, replicare il successo del 2024 nel medesimo torneo è obbligatorio per mantenere vive le speranze di confermare il suo dominio mondiale. Tuttavia, anche un risultato di questo tipo vedrebbe Alcaraz ridurre notevolmente le distanze, lasciando che il vero epilogo della stagione si scriva tra le fasi finali dell'autunno.
In conclusione, la rivalità tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è più stimolante che mai. Entrambi i giocatori dimostrano un'abilità eccezionale e una determinazione feroce nel conquistare il vertice del tennis mondiale. Certo è che il pubblico globale attende con trepidazione il prossimo capitolo di questa entusiasmante competizione.