La vita da tennista, caratterizzata da frequenti spostamenti tra aeroporti e hotel, ha visto Iga Swiatek, attuale n.2 del ranking mondiale, risultare positiva a un controllo antidoping. La campionessa è stata trovata positiva per aver utilizzato una sostanza venduta in Polonia per combattere il jet lag, il che le ha comportato una squalifica di un mese dall'Agenzia internazionale per l'integrità del tennis (Itia).
Questo stesso ente aveva indagato anche su Jannik Sinner lo scorso marzo, scagionandolo per la vicenda del clostebol, dovuta a una contaminazione indiretta di una pomata utilizzata da un membro del suo team. Tuttavia, la Wada ha impugnatole decisione a favore di Sinner, e ora è in attesa del verdetto del Tribunale arbitrale internazionale (Tas).
Fonte: ansa.it