La normativa proposta dalla Federal Trade Commission (FTC)
che avrebbe dovuto facilitare la cancellazione degli abbonamenti con un semplice 'clic' è stata
momentaneamente bloccata
da un tribunale statunitense. Questa decisione ha sorpreso molti, poiché la regola era vista come un passo avanti verso una maggiore tutela dei consumatori.
La regola, che sarebbe dovuta entrare in vigore il
14 luglio 2025
, chiedeva alle aziende di permettere agli utenti di annullare le loro iscrizioni con la stessa facilità con cui venivano sottoscritte. In origine, l'iniziativa della
FTC
mirava a contrastare pratiche di marketing ingannevoli, in cui le cancellazioni risultavano complicate e spesso frustranti. Tuttavia, un comitato giudiziario composto da tre membri ha stabilito che la Commissione aveva trascurato una parte procedurale essenziale nella creazione di questa normativa.
Secondo le norme, prima di implementare politiche che hanno un impatto economico annuo superiore ai
100 milioni di dollari
, la
FTC
deve condurre un accurato studio sugli effetti economici. Nonostante la Commissione avesse dichiarato che il costo non avrebbe superato questa soglia, il giudice amministrativo incaricato della revisione ha rilevato contrariamente che i costi di conformità sarebbero stati ingenti se ogni azienda avesse impiegato oltre
23 ore
di servizi professionali, anche ai tassi più bassi.
Le preoccupazioni del tribunale si sono inoltre concentrate sul fatto che la mancanza di una valutazione preliminare avesse tolto alle entità di settore la possibilità di sfidare le conclusioni della Commissione. Queste società, tra cui spiccano i fornitori di servizi televisivi via cavo, hanno portato il caso in tribunale sostenendo che la regola avrebbe avuto un impatto sproporzionato sui loro
modelli di business
.
L'idea originaria della FTC era di porre fine ai labirinti burocratici creati per scoraggiare la cancellazione delle iscrizioni. La
FTC
, adottando un approccio diretto, desiderava che la cancellazione di un abbonamento fosse semplice quanto la sua sottoscrizione. Se un abbonamento poteva essere attivato con pochi clic, avrebbe dovuto essere altrettanto facilmente annullabile.
La regola era effettivamente entrata in vigore il
19 gennaio
, ma la sua applicazione è stata rinviata più volte, evidenziando la complessità della sua attuazione. Il futuro della regolamentazione rimane incerto, dato che molti membri della
FTC
attuale si oppongono alla norma.
Questa situazione riflette una tensione continua tra protezione dei consumatori e le esigenze economiche della gestione aziendale. Una parte significativa del dibattito si concentra sulla capacità delle autorità di bilanciare la protezione degli interessi dei consumatori con il supporto della crescita e dell'innovazione delle imprese. Nessuna delle parti oppone alla necessità di regolamentazioni eque, ma invitano a valutazioni più approfondite e maggiori discussioni tra stakeholder e policy maker.
