Una rivoluzionaria piattaforma basata sull'Intelligenza Artificiale (IA), capace di tradurre il testo in lingua dei segni, è stata sviluppata da una startup universitaria cinese. Questo strumento innovativo mira a superare le barriere comunicative e a promuovere una maggiore inclusione delle persone con disabilità uditive nella società.
L'ideatore del progetto è Su Jiunlong, vicedecano della Scuola di Intelligenza Artificiale e Calcolo Avanzato presso l'Università di Xi'an Jiaotong-Liverpool. Insieme ai suoi studenti, ha dato vita alla startup Limitless Mind. L'obiettivo è quello di creare tecnologie che rispondano a esigenze sociali urgenti, come ha spiegato lo stesso Su Jiunlong.
La squadra di Limitless Mind ha sviluppato un modello di IA leggero, progettato per funzionare su dispositivi mobili o integrato in occhiali intelligenti. In questo modo, avatar virtuali possono tradurre la lingua parlata in lingua dei segni o visualizzare il testo in tempo reale, facilitando la comunicazione tra persone sorde e udenti. Sono già in corso trattative con enti locali e parchi industriali, interessati a sostenere il progetto e a favorirne l'introduzione sul mercato.
Le applicazioni di questa tecnologia sono molteplici. Come ha sottolineato Su, strumenti di questo tipo possono aiutare gli studenti con disabilità a studiare in modo più efficace, consentire ai pazienti di comunicare più chiaramente con i medici e ridurre significativamente la discriminazione sul posto di lavoro. Ma non solo: Su e i suoi studenti stanno già esplorando una nuova generazione di tecnologie assistive, tra cui piattaforme in grado di tradurre i movimenti delle labbra in testo e interfacce cervello-computer che trasformano le onde cerebrali in linguaggio scritto. Queste innovazioni potrebbero, in futuro, aiutare a gestire auto a guida autonoma o migliorare l'accessibilità dell'ambiente per le persone con disabilità.
L'importanza di queste ricerche è sottolineata anche da uno studio pubblicato sul Chinese Medical Journal nel gennaio 2024, secondo il quale entro il 2060 oltre 240 milioni di persone in Cina potrebbero soffrire di perdita dell'udito moderata o totale, quasi il doppio rispetto al 2015.
Un vantaggio chiave per lo sviluppo dell'IA in Cina, ha osservato Su Jiunlong, è la disponibilità di set di dati ampi e di alta qualità, soprattutto provenienti dagli ospedali. Questo accelera lo sviluppo di strumenti di IA in settori come la sanità e il supporto emotivo. Il team di Su sta collaborando con Mind with Heart Robotics di Shenzhen, azienda che crea animali domestici elettronici e robot umanoidi progettati per essere compagni emotivi e sistemi di supporto psicologico, in grado, ad esempio, di aiutare i bambini con autismo.
Questa piattaforma rappresenta un passo significativo verso un futuro più inclusivo e accessibile per le persone sorde, dimostrando come l'Intelligenza Artificiale possa essere utilizzata per risolvere problemi sociali concreti e migliorare la qualità della vita.