Mercedes-Benz
, celebre casa automobilistica tedesca, sta introducendo una novità che potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui interagiamo con i nostri veicoli durante la guida. A partire dal 17 luglio 2025, infatti, i conducenti delle auto Mercedes saranno in grado di partecipare a videoconferenze su
Microsoft Teams
senza dover fermare il veicolo. Questo rivoluzionario progresso tecnologico rende Mercedes-Benz il primo produttore automobilistico al mondo a offrire questa funzione unica.
Tradizionalmente, l'uso di applicazioni per videoconferenze come Zoom, WebEx e lo stesso Teams era impossibilitato durante la guida per motivi di sicurezza. Tuttavia, Mercedes-Benz ha deciso di abbracciare la sfida tecnologica e offrire ai suoi utenti la possibilità di rimanere connessi in ogni situazione. Pur consentendo la partecipazione del conducente alla videoconferenza tramite la trasmissione del proprio video, la visualizzazione di presentazioni o schermi condivisi non sarà disponibile durante la guida per evitare distrazioni.
Quando la videocamera dell'abitacolo è attiva, il video degli altri partecipanti sarà disattivato, ma gli altri partecipanti continueranno a vedere il conducente. I progettisti di Mercedes-Benz consigliano ai conducenti di prestare particolare attenzione ai loro gesti mentre sono ripresi dalla videocamera, per evitare situazioni imbarazzanti.
Questa funzione sarà inizialmente disponibile sul nuovo modello CLA, estendendosi poi ad altri modelli con il sistema operativo di proprietà MB.OS. Questo sviluppo rientra in una collaborazione più ampia tra Mercedes-Benz e
Microsoft
, che include anche l'integrazione di Microsoft 365 Copilot. Tale tecnologia offrirà la possibilità di gestire compiti, creare sintesi di e-mail e interagire con strumenti di lavoro tramite comandi vocali.
Mercedes-Benz descrive questa nuova funzionalità come un modo per trasformare l'auto in un "terzo spazio lavorativo" oltre all'ufficio e alla casa. Tuttavia, non tutti sono entusiasti di questa novità: alcuni utenti osservano che gli smartphone e i laptop offrono già sufficiente mobilità e che lavorare alla guida potrebbe non essere un'idea ottimale.
Questo audace passo di Mercedes-Benz potrebbe segnare un nuovo capitolo nel modo in cui vediamo la connettività e l'interattività a bordo delle automobili. Solo il tempo dirà come questa tecnologia verrà accolta dal pubblico e quali implicazioni potrebbe avere sulla sicurezza stradale.
