Taipei, 17 luglio 2025 - Nel panorama dell'industria tecnologica, TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Company) sta ridefinendo i confini della crescita aziendale. Nel suo ultimo rapporto trimestrale, il colosso taiwanese dei semiconduttori ha visto i suoi profitti salire a un livello record, registrando un incremento del 61% rispetto al trimestre precedente, per un totale di 13,53 miliardi di dollari.
Questo risultato eccezionale ha ampiamente superato le aspettative di mercato, spinto dalla crescente domanda di tecnologie avanzate, in particolare quelle legate all'intelligenza artificiale. Il fatturato annuo in valuta locale ha visto un aumento del 38,6%, mentre in dollari statunitensi è aumentato del 44,4% fino a 30,07 miliardi di dollari; questo dato, sebbene elevato, è appena sotto le aspettative degli investitori.
TSMC, che domina il mercato dei semiconduttori avanzati, ha visto la sua quota di tecnologie di litografia progressista salire al 74% nelle spedizioni, considerando i processi tecnologici più fini di 7 nanometri. Una particolare crescita si è registrata nel processo a 3 nanometri, la cui quota è passata dal 22% al 24%. Con il progredire del settore, la quota del processo a 7 nanometri è diminuita dal 15% al 14%. Questo trend conferma una svolta verso soluzioni sempre più raffinate e potenti.
Il segmento più significativo, quello degli calcoli ad alte prestazioni (HPC), ha contribuito al 60% dei ricavi di TSMC nel trimestre in esame, mostrando una crescita del 14%
Il mercato degli smartphone ha contribuito al 27%7% rispetto ai trimestri precedenti. Tuttavia, i settori consumer electronics e Internet delle cose (IoT) hanno mostrato crescite considerevoli, rispettivamente del 30% e del 14%. Il segmento automobilistico, al contrario, ha mantenuto una stabilità senza variazioni significative.
Geograficamente, i ricavi di TSMC mostrano una leggera riduzione della concentrazione in Nord America, passando dal 77% al 75%, mentre la quota di mercato in Cina ha registrato una lieve crescita dal 7% al 9%. Questo contrappone un calo nella regione dell'Asia-Pacifico e Giappone, rispettivamente stabili e in diminuzione della metà rispetto all'anno precedente.
I costi di capitale di TSMC nel trimestre ammontano a 9,63 miliardi di dollari, portando il totale da inizio anno a 19,7 miliardi di dollari. L'azienda prevede ulteriori record di ricavi e profitti per l'intero anno, citando il robusto supporto della domanda per componenti destinati a sistemi di intelligenza artificiale.
Tuttavia, le sfide non mancano. La pressione delle politiche tariffarie potrebbe influenzare le operazioni dell'azienda, dato che le importazioni di semiconduttori negli Stati Uniti potrebbero essere soggette a tariffe del 32%. Donald Trump aveva promesso ulteriori tariffe su componenti specifiche, ma TSMC ha pianificato di investire circa 100 miliardi di dollari nella costruzione di impianti in Arizona, attendendo sviluppi politici ed economici. Per il trimestre in corso, TSMC prevede di incassare intorno a 32,4 miliardi di dollari, superando le aspettative degli analisti.