La trasformazione di RealSense da divisione interna di Intel a start-up indipendente è una notizia che scuote il settore tecnologico. Grazie a una significativa ondata di investimenti, pari a 50 milioni di dollari, l'azienda ora cammina sulle proprie gambe, pronta a conquistare nuovi mercati e settori. Il recente finanziamento ha visto la partecipazione di fondi di prestigio come Intel Capital e MediaTek Innovation, suggerendo una ferma fiducia nelle capacità d'innovazione della giovane impresa.
RealSense è specializzata nella creazione di sistemi di visione artificiale, una branca della tecnologia in grado di far "vedere" computer e dispositivi. Le sue cosiddette "camere di profondità" sono in grado di identificare la distanza e la posizione degli oggetti in uno spazio tridimensionale. Questa tecnologia si rivela essenziale per una vasta gamma di applicazioni: dai robot umanoidi ai droni, fino ad arrivare a sistemi di sicurezza avanzati che necessitano di alte precisioni nella scansione e riconoscimento.
Ma l'ambizione di RealSense si estende oltre la semplice percezione visiva. Sfruttando il potere dell'intelligenza artificiale e della robotica, l'azienda mira a sviluppare soluzioni innovative nel campo del 3D scanning e del riconoscimento di gesti e volti. Queste tecnologie trovano applicazione in molteplici settori, soprattutto in ambienti che richiedono dispositivi senza contatto fisico e con alti livelli di sicurezza.
Il CEO di RealSense, Nadav Orbach, è ottimista riguardo al futuro, evidenziando le enormi possibilità che l'azienda ha davanti a sé grazie alla rapida evoluzione dei robot autonomi con intelligenza artificiale e ai sistemi di controllo accessi basati su AI. Con le sue innovative soluzioni di visione artificiale, RealSense è alla guida di una rivoluzione tecnologica fondamentale nel miglioramento della percezione robotica e della sicurezza.
Attualmente, le camere di profondità di RealSense sono integrate nel 60% dei robot umanoidi a livello mondiale, dimostrando l'ampia adozione della loro tecnologia. La start-up vanta più di 3000 clienti globali e possiede oltre 80 brevetti, evidenze di una competenza consolidata nel settore.
Le proiezioni di mercato indicano che il settore della robotica passerà da un valore di 50 miliardi a 200 miliardi di dollari nei prossimi sei anni, e RealSense si posiziona come un attore chiave per sfruttare questa crescita. Una porzione significativa di questo aumento deriverà proprio dai sistemi avanzati di visione computazionale. RealSense è pronta a giocare un ruolo di primo piano in questo mercato in espansione, puntando su innovazioni che potrebbero cambiare il modo in cui percepiamo e interagiamo con il mondo tecnologico che ci circonda.