Un tribunale americano presso la Commissione per il Commercio Internazionale (ITC) ha emesso un verdetto preliminare in un controverso caso di violazione di brevetto tra la società cinese Insta360 e l'americana GoPro. Secondo il giudice, Insta360 avrebbe violato il brevetto di design della popolare action cam Hero di GoPro, e alcune delle contestazioni riguardanti la tecnologia di stabilizzazione HyperSmooth sono state dichiarate fondate. Tuttavia, Insta360 ha comunicato mediante una dichiarazione ufficiale che, nonostante il verdetto, il giudice avrebbe invalidato o dichiarato non violate cinque dei brevetti chiave di GoPro, incluse le tecnologie di stabilizzazione, livellamento dell'orizzonte, correzione delle distorsioni e conversione del rapporto d'aspetto.
L'investigazione da parte dell'ITC è iniziata nel 2024, in seguito a una denuncia di GoPro che accusava il concorrente di appropriarsi illegalmente di tecnologie brevettate come SuperView, l'obiettivo virtuale, HyperSmooth e Horizon Leveling, utilizzate nei modelli Hero e Max. All'epoca, queste informazioni erano state confermate anche da Reuters e il caso aveva rapidamente attirato l'attenzione degli appassionati di tecnologia e degli esperti legali.
La decisione attuale del giudice è soltanto preliminare. L'udienza definitiva che risolverà tutte le contestazioni di violazione dei diritti d'autore di GoPro contro Insta360 è prevista non prima del 10 novembre 2024. Questo evento in arrivo genera attesa e speculazioni su come influenzerà il futuro sviluppo tecnologico nel settore delle action cam, considerato che entrambi i marchi sono indubbiamente tra i più innovativi e competitivi del mercato.
Il caso è un esempio emblematico delle tensioni in atto nei settori tecnologici dove le barriere brevettuali spesso diventano campo di battaglia per le aziende leader del settore. Con la tecnologia in continua evoluzione e la crescente pressione per innovare, problemi come quelli affrontati da GoPro e Insta360 diventeranno sempre più frequenti. Nel frattempo, la comunità globale dei creatori di contenuti e degli appassionati di action sports attende ansiosamente di sapere in che modo queste decisioni influenzeranno la disponibilità e le caratteristiche future delle fotocamere in commercio.
Alla luce di questo, sarà interessante osservare come insta360 si muoverà in futuro per evitare ulteriori azioni legali e come le aziende tecnologiche gestiranno le complessità di operare in un ambiente sempre più regolamentato e competitivo.