WhatsApp, la popolare piattaforma di messaggistica istantanea, è pronta a lanciare una nuova funzione che potrebbe semplificare notevolmente la comunicazione all'interno delle chat di gruppo. Nell'ultima versione Beta per Android (v2.25.26.3), è stata individuata una funzionalità in fase di sviluppo che offre la possibilità di menzionare tutti i membri di un gruppo con un solo clic, grazie a un'opzione denominata in modo semplice e diretto: @tutti.
Questa nuova caratteristica apparirà nel menù delle menzioni, accanto ai singoli nomi dei partecipanti. Una volta selezionata, consentirà di inviare notifiche a tutto il gruppo, ignorando le impostazioni di notifica individuali dei membri. In sostanza, un solo tag sarà sufficiente per raggiungere tutti i contatti della chat, evitando la necessità di nominarli singolarmente.
La funzione @tutti ricorda vagamente il sistema già utilizzato per gli aggiornamenti di stato, dove era possibile menzionare l'intero gruppo per tenere informati tutti i partecipanti. Tuttavia, quest'ultima innovazione rappresenta un mezzo ufficiale e più immediato di comunicazione all'interno delle conversazioni quotidiane.
La menzione @tutti diventa particolarmente utile in contesti con numerosi partecipanti, dove far arrivare un messaggio importante a tutte le persone può risultare un compito arduo. Pensiamo, ad esempio, all'organizzazione di eventi o riunioni, dove è necessario informare rapidamente tutti i membri, oppure agli aggiornamenti urgenti, in cui la rapidità di trasmissione è imprescindibile, come nei gruppi di lavoro o nei team di progetto.
Diversamente dalle menzioni di stato che hanno un limite nel numero di partecipanti, questa nuova opzione non sembra avere alcuna restrizione, rendendola idonea anche per i gruppi più numerosi, comprese le community che spesso contano centinaia di utenti.
Al momento, non ci sono restrizioni specifiche sulla gestione della funzione; sia gli amministratori che i membri regolari avranno la possibilità di utilizzare l'opzione @tutti. Tuttavia, è possibile che WhatsApp introduca un sistema di controllo per gli amministratori, permettendo loro di riservare la funzionalità oppure di limitare l'abuso della stessa all'interno delle chat, soprattutto le più affollate.
Non bisogna dimenticare che si tratta di una funzionalità ancora in fase di progettazione. L'azienda potrebbe apportare ulteriori miglioramenti o impostazioni prima del lancio ufficiale, cercando di bilanciare l'efficacia pratica con la necessità di moderazione e prevenire episodi di spam e notifiche indesiderate.
Come di consueto per le novità di WhatsApp, non si hanno ancora tempistiche certe sull'effettiva disponibilità di questa feature, nemmeno nel canale Beta. È probabile che l'azienda stia conducendo test approfonditi per assicurarsi che la nuova opzione funzioni al meglio senza causare inconvenienti, soprattutto nei gruppi con un grande numero di partecipanti. Resta da vedere come questa rivoluzionaria aggiunta sarà accolta dagli utenti una volta attiva nelle loro conversazioni quotidiane.