Colpo di scena nel mondo del gaming: Epic Games ha annunciato di aver rinunciato al lancio di Fortnite su iOS in Giappone, una decisione che ha scatenato un acceso scontro con Apple. La motivazione principale risiede nelle nuove regole imposte da Apple per il suo App Store, considerate da Tim Sweeney, CEO di Epic Games, come un vero e proprio sabotaggio.
In una dichiarazione pubblica, Sweeney ha accusato Apple di non rispettare pienamente il "Market Competition for Mobile Software Act (MSCA)", una legge giapponese volta a promuovere la concorrenza nel mercato delle applicazioni mobili. Secondo il CEO di Epic Games, Apple starebbe invece mettendo in atto una "farsa", violando la legge e mostrando "un palese disprezzo per il governo e il popolo del Giappone".
La vicenda affonda le radici nel 2024, quando l'entrata in vigore della MSCA aveva spinto Sweeney ad annunciare l'arrivo di Fortnite su iOS in Giappone entro la fine del 2025. Tuttavia, le successive modifiche apportate da Apple alle sue policy per conformarsi alla legge hanno sollevato forti perplessità.
Il punto cruciale della discordia riguarda le commissioni che Apple intende applicare agli sviluppatori che distribuiscono le proprie app attraverso store alternativi. Sweeney ha denunciato l'imposizione di tariffe "soffocanti per la concorrenza", tra cui una commissione del 5% sui ricavi generati dalle app distribuite tramite store alternativi. Nel caso di Fortnite, ciò significherebbe che Epic Games dovrebbe versare ad Apple il 5% del fatturato derivante dagli acquisti in-game effettuati tramite l'Epic Games Store in Giappone, oppure il 15% sugli acquisti digitali effettuati tramite link web, qualora Fortnite fosse distribuito tramite l'App Store.
"È evidente che non ci sarà una reale concorrenza e i consumatori non ne trarranno vantaggio finché Apple abuserà della sua posizione tra utenti e concorrenti per ostacolare lo svolgimento di accordi equi tra loro", ha dichiarato Sweeney, definendo la situazione come "un altro giorno triste nella storia delle relazioni tra creatori di piattaforme, sviluppatori e consumatori". Epic Games ha annunciato l'intenzione di presentare un reclamo alla Commissione giapponese per il commercio equo.
La posizione di Apple è diametralmente opposta. L'azienda di Cupertino afferma di aver collaborato con le autorità di regolamentazione giapponesi per sviluppare le nuove regole dell'App Store in conformità con la MSCA. Ciò significa che per Epic Games non sarà facile convincere le autorità locali a imporre restrizioni più severe ad Apple. La battaglia legale e commerciale è destinata a continuare, con importanti implicazioni per il futuro del mercato delle app e la concorrenza tra le grandi aziende tecnologiche.


