Il tanto atteso action RPG fantasy Monster Hunter Wilds continua a soffrire di problemi di performance, anche a otto mesi dalla sua uscita. Questo ha sollevato preoccupazioni sulla stabilità di Resident Evil Requiem, il prossimo potenziale successo di Capcom.
È importante ricordare che Monster Hunter Wilds è stato rilasciato in condizioni tecniche insoddisfacenti, il che ha portato a recensioni "contrastanti" su Steam. Entrambi i titoli, però, utilizzano lo stesso motore, il RE Engine.
Durante una recente conversazione con gli investitori, tenutasi il 17 novembre, la leadership di Capcom è stata interrogata sulla possibilità che i problemi tecnici di Monster Hunter Wilds si ripetessero con il nuovo Resident Evil.
Capcom ha risposto che Resident Evil Requiem è significativamente diverso da Monster Hunter Wilds in termini di gameplay, architettura del sistema e funzionalità di rete. Per questo motivo, l'azienda non si aspetta che il nuovo titolo horror ripeta la stessa sorte. L'azienda ha dichiarato: "Attualmente non prevediamo il rischio che si verifichino problemi simili in Resident Evil Requiem. Stiamo sviluppando il gioco con l'obiettivo di fornire un'esperienza di gioco fluida su un'ampia gamma di configurazioni PC".
Le dichiarazioni di Capcom mirano a rassicurare i giocatori PC, che temono di dover affrontare gli stessi problemi di ottimizzazione riscontrati in Monster Hunter Wilds. Resta da vedere se Resident Evil Requiem manterrà le promesse in termini di performance, ma le premesse sono incoraggianti. I fan della serie sperano che Capcom abbia imparato dai propri errori e che il nuovo capitolo di Resident Evil possa offrire un'esperienza di gioco fluida e coinvolgente fin dal lancio. Sarà fondamentale monitorare le prime recensioni e i feedback dei giocatori per valutare l'effettiva qualità dell'ottimizzazione di Resident Evil Requiem.
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