Vincita milionaria a Roma: La cassazione ribalta tutto

Vincita milionaria a Roma: La cassazione ribalta tutto

Un cittadino ottiene giustizia dopo una lunga battaglia legale per una vincita non pagata di oltre 9 milioni di euro

Una storica sentenza della Corte di Cassazione Civile, Sezione III, ha finalmente portato alla vittoria legale un cittadino che, nel 2012, aveva affrontato una vicenda giudiziaria senza precedenti. Tutto ebbe inizio in un punto scommesse a Roma, quando il protagonista di questa storia si vide stampare uno scontrino che attestava una vincita di ben 9.597.304 euro giocando a una videolottery. Tuttavia, quella che avrebbe potuto essere una giornata fortunata si trasformò rapidamente in un incubo legale: la società concessionaria, infatti, si rifiutò di pagare il premio, adducendo la presenza di un bug informatico nel sistema centrale responsabile dell’anomalia. Un bug che, stando alla loro tesi, aveva generato vincite simili in tutto il territorio nazionale.

Il cittadino, deciso a far valere i propri diritti, avviò un lungo percorso legale chiedendo il riconoscimento della vincita totale oppure, in alternativa, la somma massima prevista dal regolamento, ovvero 500.000 euro. Le sue speranze vennero inizialmente disattese, con i tribunali di primo e secondo grado che respinsero le sue richieste. Tuttavia, la sua determinazione non venne meno, portandolo a presentare ricorso presso la Suprema Corte.

Giunti al cospetto della Corte di Cassazione, i giudici hanno accolto il ricorso, emettendo una sentenza di grande valore analitico, costituita da 42 pagine, che ridefinisce il rapporto tra i gestori di gioco pubblico e i giocatori. Alla base della decisione della Corte vi è la convinzione che la cosiddetta "validazione" della vincita da parte del sistema centrale, spesso invocata come giustificazione per negare il pagamento, non possa essere considerata una condizione assoluta per il riconoscimento del diritto al premio. Lo scontrino emesso dal terminale rappresenta infatti una prova sufficiente della vincita, a patto che riporti gli elementi chiave come i dati identificativi della giocata, i codici di sicurezza e, naturalmente, l’importo vinto.

Nel loro ragionamento, i giudici hanno sottolineato che le anomalie del sistema, incluse le molteplici vincite di jackpot in varie sedi, fanno parte del rischio imprenditoriale che il concessionario dovrebbe assumersi. Il fatto che il sistema informatico sia risultato vulnerabile non esonera il gestore dall'obbligo contrattuale di pagare la vincita, né può essere considerato una causa di forza maggiore secondo l'articolo 1218 del Codice Civile. Anche un eventuale inadempimento da parte della società fornitrice del sistema tecnico, Barcrest in questo caso, è irrilevante nel rapporto con l'utente finale.

La decisione della Corte prosegue considerando vessatoria la clausola che consente al gestore di stabilire unilateralmente la conformità del servizio e la validità della vincita. Una clausola che, secondo i giudici, non solo si pone in contraddizione con il Codice del Consumo, ma non era neanche sufficientemente comunicata ai giocatori attraverso avvisi chiaramente visibili nella sala giochi.

Infine, la Corte ha ribaltato la decisione della Corte d'appello di Firenze, rinviando il caso a un nuovo giudizio per determinare l'importo esatto del premio spettante. Anche se la cifra indicata nello scontrino veniva considerata conseguenza di un'anomalia, l'importo massimo effettivamente ottenibile era di poco superiore ai 400.000 euro al momento della giocata.

Questa sentenza è destinata ad avere ripercussioni significative nel mondo dei giochi d'azzardo e delle scommesse, colpendo la responsabilità dei concessionari, proteggendo maggiormente i diritti dei giocatori e promuovendo una maggiore trasparenza e informazione nelle pratiche contrattuali. Resta da vedere come questa decisione influenzerà le future regolamentazioni nel settore.

Pubblicato Lunedì, 26 Maggio 2025 a cura di Marco P. per Infogioco.it

Ultima revisione: Lunedì, 26 Maggio 2025

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Editore professionista appassionato di sport come calcio, padel, tennis e tanto altro. Sarò il vostro aggiornamento quotidiano sulle nuove release di giochi nel mondo delle slot machine da casino sia fisico che online e inoltre, anche cronista sportivo.


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