Il Milan è pronto a scuotere il mercato con una mossa a sorpresa: Christopher Nkunku, arrivato solo la scorsa estate, potrebbe già lasciare Milano. L'arrivo di Niclas Fullkrug, ufficializzato dopo le consuete visite mediche, ha infatti riaperto il dibattito sulla composizione dell'attacco rossonero, dove lo spazio sembra essersi ristretto per il talento francese.
Nonostante l'infortunio di Santi Gimenez, l'abbondanza di opzioni offensive a disposizione di mister Allegri ha portato alla decisione di valutare la cessione di Nkunku. Inizialmente, si era pensato a Gimenez come possibile partente, ma le sue condizioni fisiche attuali rendono difficile una sua cessione immediata.
Il principale indiziato a fare spazio a Fullkrug è quindi Christopher Nkunku, un acquisto che aveva generato grandi aspettative ma che, almeno finora, non è riuscito a esprimere il suo potenziale in maglia rossonera. Il costo del cartellino (37 milioni di euro più 5 di bonus) e il lungo contratto che lo lega al Milan fino al 30 giugno 2030 rappresentano però un ostacolo non da poco per una sua cessione.
La dirigenza rossonera sta valutando diverse opzioni per trovare una soluzione che soddisfi tutte le parti in causa. L'ipotesi più probabile sembra essere quella di un prestito, magari con diritto o obbligo di riscatto, per permettere a Nkunku di rilanciarsi in un altro ambiente e al Milan di non svalutare eccessivamente il suo investimento. Diverse squadre straniere avrebbero già manifestato un interesse per il giocatore, ma al momento non si registrano offerte concrete.
Il nodo principale da sciogliere riguarda le caratteristiche tecniche di Nkunku, considerate troppo simili a quelle di altri due elementi chiave dell'attacco rossonero come Leao e Pulisic. Allegri ha provato a schierarlo anche come centravanti, ma i risultati non sono stati incoraggianti, con zero gol all'attivo. L'arrivo di un centravanti di peso come Fullkrug potrebbe quindi relegarlo ulteriormente ai margini della squadra.
La situazione di Nkunku ricorda da vicino il caso di Divock Origi, un altro attaccante arrivato con grandi aspettative ma che non è mai riuscito a integrarsi nel sistema di gioco del Milan. La speranza della dirigenza rossonera è di non ripetere lo stesso errore e di trovare una soluzione che permetta a Nkunku di esprimere il suo talento altrove, evitando così di ritrovarsi con un altro giocatore scontento e poco utilizzato in rosa.
La finestra di mercato di gennaio si preannuncia quindi cruciale per il futuro di Christopher Nkunku. Il Milan è pronto a valutare tutte le offerte che arriveranno, con l'obiettivo di trovare la soluzione migliore per il giocatore e per il club. L'addio del francese potrebbe rappresentare un'opportunità per rinforzare altri reparti della squadra e per dare spazio a giovani talenti provenienti dal settore giovanile.
L'arrivo di Fullkrug, nel frattempo, rappresenta un'iniezione di esperienza e concretezza per l'attacco rossonero. Il tedesco, reduce da una stagione positiva in Bundesliga, porterà peso e centimetri in area di rigore, offrendo ad Allegri una soluzione alternativa per scardinare le difese avversarie. Il suo arrivo potrebbe anche liberare Leao e Pulisic da compiti di finalizzazione, permettendo loro di concentrarsi maggiormente sulla creazione di gioco e sull'assistenza ai compagni.
Il Milan si prepara quindi a un nuovo cambio di rotta, con l'obiettivo di rafforzare la squadra e di raggiungere i propri obiettivi stagionali. La cessione di Nkunku e l'arrivo di Fullkrug rappresentano due tasselli importanti di questa strategia, che mira a costruire un Milan sempre più competitivo e vincente.


