La sfida tra Roma e Napoli si preannuncia cruciale, non solo per la classifica, ma anche per le dinamiche psicologiche all'interno della squadra giallorossa. L'assenza forzata di Gian Piero Gasperini, squalificato dopo le proteste a Cremona, potrebbe sembrare un ostacolo insormontabile. Tuttavia, in casa Roma c'è un uomo che incarna una sorta di amuleto: Tullio Gritti, il fedele vice allenatore.
I numeri parlano chiaro: quando Gritti ha preso le redini della squadra al posto di Gasperini, i risultati sono stati sorprendentemente positivi. Dal 2016/2017, in ben 35 occasioni, Gritti ha guidato la squadra dalla panchina, ottenendo 23 vittorie, 6 pareggi e solo 6 sconfitte. Una statistica impressionante che si traduce in un incredibile 82% di partite concluse con la conquista di punti. Questo dato non è passato inosservato ai tifosi della Roma, che vedono in Gritti una garanzia di solidità e competenza anche in assenza del loro allenatore principale.
Ma chi è Tullio Gritti? Nato a Milano, ma bresciano d'adozione, Gritti ha un passato da calciatore, precisamente attaccante, avendo militato nel Brescia dal 1982 al 1987 e poi ancora nel 1988-89. Il suo sodalizio con Gasperini è iniziato nel lontano 2006, quando quest'ultimo lo volle nel suo staff tecnico ai tempi del Genoa. Da allora, i due hanno condiviso un percorso professionale quasi ininterrotto, fatta eccezione per la breve e sfortunata parentesi di Gasperini all'Inter. Un'esperienza, quella nerazzurra, che molti attribuiscono proprio all'assenza di Gritti, quasi a sottolineare il suo ruolo di portafortuna.
La capacità di Gritti di subentrare a Gasperini e di mantenere alto il livello di gioco della squadra è stata evidente anche nella recente vittoria contro la Cremonese, dove l'allenatore è stato espulso. In quella circostanza, Gritti ha dimostrato di saper gestire la situazione con calma e lucidità, guidando la squadra alla conquista dei tre punti. Ora, la sfida contro il Napoli rappresenta un banco di prova ancora più importante. I campioni d'Italia in carica sono un avversario temibile, ma la Roma, forte del suo 'talismano' in panchina, è pronta a dare battaglia.
La squalifica di Gasperini, dunque, potrebbe trasformarsi in un'opportunità per la Roma. Tullio Gritti, con la sua esperienza, la sua competenza e la sua fama di portafortuna, è pronto a guidare la squadra verso un'altra possibile vittoria. I tifosi giallorossi incrociano le dita, consapevoli che, in una partita così importante, anche la scaramanzia può giocare un ruolo fondamentale. Resta da vedere se il 'talismano' Gritti saprà ancora una volta fare la differenza, regalando alla Roma una gioia inaspettata.
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