La Roma è molto attiva sul fronte calciomercato, con l'obiettivo primario di rafforzare il reparto offensivo a disposizione di mister Gian Piero Gasperini. Il nome più caldo resta quello di Joshua Zirkzee, centravanti olandese seguito con grande interesse in vista della sessione invernale. Tuttavia, le recenti dichiarazioni di Ruben Amorim, tecnico del Manchester United, potrebbero complicare i piani della società giallorossa.
Amorim, pur non escludendo una possibile cessione di Zirkzee, ha chiarito che il club inglese non si priverà di giocatori importanti senza aver prima individuato e acquisito dei sostituti all'altezza. Questa presa di posizione introduce un elemento di incertezza nella trattativa, poiché i tempi di attesa potrebbero allungarsi notevolmente, frenando le ambizioni della Roma di assicurarsi il giocatore già a gennaio. "Dubito che qualcuno lascerà il Manchester United, a meno che non arrivi prima qualcuno che lo sostituisca. Se questo non succederà, difficile che un giocatore parta", ha dichiarato Amorim in conferenza stampa, sottolineando le difficoltà che il club sta affrontando a causa di una rosa non particolarmente ampia.
Nelle settimane precedenti, sembrava che l'accordo tra la Roma e Zirkzee fosse imminente. Si parlava di un prestito con diritto di riscatto fissato tra i 35 e i 40 milioni di euro, con l'obbligo di riscatto in caso di qualificazione della Roma alla prossima edizione della Champions League. Parallelamente alla trattativa per Zirkzee, la dirigenza giallorossa sta lavorando per portare nella capitale anche Giacomo Raspadori. In questo caso, Massara dovrà convincere l'Atletico Madrid a cedere il giocatore in prestito con diritto di riscatto. L'operazione si preannuncia complessa, ma la Roma è determinata a fare il possibile per rinforzare il proprio attacco con un talento italiano.
Il club capitolino è attivo non solo in entrata, ma anche in uscita. Artem Dovbyk, attaccante ucraino arrivato nella capitale durante la scorsa stagione, potrebbe lasciare la Roma per trasferirsi nella Liga spagnola, precisamente al Betis Siviglia. Tuttavia, la trattativa presenta alcune difficoltà di natura economica. La Roma non intende svendere un giocatore acquistato poco più di un anno fa per una cifra superiore ai 30 milioni di euro. Per questo motivo, il Betis ha avanzato una proposta che prevede l'inserimento di due contropartite tecniche, oltre a una somma di denaro, per ridurre l'esborso economico. I due giocatori offerti dal Betis sono Cedric Bakambu, esperto attaccante congolese classe 1991 con un passato in club prestigiosi come l'Olympique Marsiglia, il Villarreal e il Galatasaray, e Chimy Avilà, attaccante argentino di 31 anni. Resta da vedere se la Roma accetterà la proposta del Betis, valutando attentamente le caratteristiche dei due giocatori offerti in cambio di Dovbyk.
In sintesi, il calciomercato della Roma si preannuncia particolarmente movimentato, con l'obiettivo di rinforzare l'attacco e, allo stesso tempo, valutare le possibili cessioni per fare cassa e finanziare le nuove operazioni. La dirigenza giallorossa è al lavoro su più fronti, cercando di trovare le migliori soluzioni per costruire una squadra competitiva e in grado di raggiungere gli obiettivi prefissati.


