La carriera di Ryan Cherki, nuovo astro nascente del Manchester City, è iniziata in modo straordinario culminando in quello che potrebbe essere un cambio di rotta significativo per i Citizens. Con il suo arrivo, il 21enne francese è destinato a ridefinire il modo di giocare sotto la direzione di Pep Guardiola.
Il debutto di Cherki con la nazionale francese durante la semifinale di Nations League contro la Spagna è stato memorabile. Entrato in campo con uno svantaggio pesante di 5-1, Cherki ha trasformato il volto della partita siglando un gol e fornendo un assist, mettendosi in luce come uno dei giocatori più creativi della sua generazione. In soli 27 minuti, ha creato tre occasioni pericolose, superato solo da Michael Olise e Ousmane Dembélé, entrambi titolari fin dall'inizio. Anche se la Francia non è riuscita a completare la rimonta, l’influenza di Cherki è stata evidente.
È proprio questa capacità di cambiare le sorti delle partite che ha spinto il Manchester City, tra altri top club europei, a firmare Cherki da Lione per 36,5 milioni di euro. La sua impressionante stagione con il club francese è stata coronata da prestazioni che lo hanno visto posizionarsi tra i giocatori più creativi d'Europa. Solo Bruno Fernandes e Raphinha hanno superato il suo totale di 125 occasioni create in tutte le competizioni tra i campionati top 5 europei. Restrigendo la statistica alle occasioni create in gioco aperto, Cherki si è piazzato tra i primi assieme a Fernades, Raphinha e Mo Salah.
Nella stagione precedente, Cherki ha dimostrato le sue doti giocando principalmente come esterno d'attacco nel modulo 4-2-3-1 del Lione, spostandosi frequentemente al centro del campo. Ha registrato 11 assist nella Ligue 1, condividendo il record con Gaëtan Perrin dell'Auxerre, e ha fatto ancora di più considerando il suo xA (expected assists) totale di 18,3, il valore più alto tra tutti i giocatori delle leghe top.
Nel Manchester City, Cherki potrebbe colmare il vuoto lasciato da Kevin De Bruyne, pur non condividendo la stessa posizione o ruolo specifico. Nel Lione, Cherki ha mostrato una notevole mobilità, operando efficacemente tra le linee avversarie e iniziando molte delle azioni offensive dei francesi dal centrocampo. La sua capacità di dribbling e precisione nei passaggi lo rendono una minaccia multiforme e pericolosa.
Nonostante il talento evidente, Cherki dovrà adattarsi rapidamente alle esigenze tattiche di Guardiola, che richiede ai suoi giocatori una forte attitudine sia nel possesso che nel pressing. Sebbene il contributo di Cherki in fase di non possesso sia stato modesto rispetto ai compagni di squadra del Lione, il giovane talento ha mostrato margini di crescita significativi.
La sfida di Cherki al Manchester City sarà quella di trovare sintonia e coerenza nel sistema di Guardiola, un obiettivo ambizioso ma non irraggiungibile data la sua naturale inclinazione al gioco di squadra. Se Cherki riuscirà ad adattarsi, potrebbe diventare una delle pedine fondamentali nello scacchiere dei Citizens, offrendo creatività e imprevedibilità nella fase offensiva.
In definitiva, l'acquisto di Ryan Cherki non è solo un investimento sul potenziale futuro di un giovane talentuoso, ma potrebbe rappresentare un pilastro nel presente del City, che ambisce a conquistare nuovi trionfi sia nelle competizioni domestiche che internazionali.