Se escludiamo le problematiche legate a Turris e Taranto, di cui si è ampiamente discusso nelle ultime settimane e per le quali si attendono sviluppi a breve, dato che domani alle 12:30 si terrà una riunione straordinaria della Lega Pro con il Consiglio Direttivo per esaminare i risultati dei controlli della Covisoc sui pagamenti delle scadenze federali di febbraio, ci sono anche molte altre storie interessanti emerse durante il weekend di calcio di Serie C.
Polemiche da Sestri a Lucca
Alla vigilia del match tra Sestri Levante e Lucchese, il tecnico dei liguri, Diego Longo, ha minimizzato le difficoltà economiche della Lucchese, definendole una "strategia". Questa affermazione ha generato polemiche, specialmente considerando che il viaggio della Lucchese è stato finanziato da un commerciante locale in risposta ai gravi problemi finanziari del club. L'allenatore della Lucchese, Giorgio Gorgone, ha prontamente difeso il supporto ricevuto dalla comunità, mentre il direttore sportivo Claudio Ferrarese ha espresso il suo disappunto attraverso le nostre interviste, parlando di una mancanza di rispetto. Tuttavia, a seguito del match, le tensioni sono state alleviate e la situazione è tornata sotto controllo.
Padova e il ritorno di Oughourlian
Dopo quasi un anno di assenza, il presidente del Padova, Joseph Oughourlian, è tornato allo stadio Euganeo per assistere alla partita contro la Giana Erminio. Durante una conferenza stampa prima del match, ha riaffermato la sua fiducia nella promozione in Serie B, criticando il Comune per la mancata realizzazione della curva, che considera un danno economico e sportivo per il club. Oughourlian ha anche evidenziato la sostenibilità del progetto grazie all’ingresso di soci locali e ha invitato i tifosi a supportare la squadra, ritenendo immotivato lo sciopero della curva. Il suo ritorno è stato notato dai tifosi, che lo hanno accolto con uno striscione ironico che metteva in discussione il suo ruolo nel club. Anche il sindaco di Padova, Sergio Giordani, ha risposto alle critiche di Oughourlian difendendo le azioni del Comune e annunciando la ripresa dei lavori sulla curva ad aprile, con una durata stimata di 300 giorni. Ha inoltre chiarito che la responsabilità per il centro sportivo ricade sulla società, non sull’amministrazione.
Triestina in difficoltà
La Triestina si trova nuovamente a rischio di penalizzazione a causa del mancato versamento dell'Irpef sugli stipendi di febbraio. Questo errore amministrativo, sebbene non abbia influito sui pagamenti ai giocatori, potrebbe compromettere il progresso della squadra sotto la direzione di Attilio Tesser, provocando la frustrazione sia del direttore sportivo Delli Carri che dell'allenatore stesso. In una conferenza stampa, il presidente Ben Rosenzweig ha ammesso le sue responsabilità, spiegando che il ritardo è stato causato da un blocco temporaneo nei flussi di capitale dovuto alla riorganizzazione degli investimenti di LBK Capital. Rosenzweig ha assicurato che non c'è intenzione di abbandonare il club e che la proprietà sta collaborando con la FIGC e la Lega Pro per risolvere la situazione. Ha riconosciuto che questo problema arriva in un momento cruciale per la squadra e ha esortato i tifosi a continuare a sostenere i giocatori e lo staff, assumendosi la piena responsabilità dell'accaduto.
Il rigore negato al Vicenza
Impossibile non menzionare l'episodio controverso accaduto al 30' di Lumezzane-Vicenza, dove l'arbitro Allegretta ha concesso un vantaggio ai biancorossi per un fallo su Rauti, ma non ha punito Dalmazzi, che ha letteralmente afferrato il pallone con le mani in area, sottraendolo a Talarico, dopo essere stato ingannato da un fischio inesistente. Questo chiaro fallo di mano non ha portato all’assegnazione di un rigore, e il gioco è ripreso con una rimessa laterale. L'allenatore del Vicenza, Stefano Vecchi, ha commentato: “Quello che è successo è allucinante. Avevamo già discusso un altro episodio simile due settimane fa e non sembra avere alcun risultato.
Fonte: tuttomercatoweb.com