Carlos Alcaraz si aggiudica gli Open 500 di Pechino, superando Jannik Sinner in una sfida che si è conclusa dopo tre set, con il punteggio di 6-7 (6) 6-4 7-6 (3), per un totale di 3 ore e 21 minuti di gioco. La partita ha offerto momenti di grande intensità, con colpi spettacolari e sorprese che hanno messo in evidenza la rivalità tra il numero uno italiano e il terzo giocatore del ranking mondiale. Con questa vittoria, Alcaraz si porta a 7-4 nel bilancio degli scontri diretti, considerando anche il loro primo incontro al Challenger di Alicante nel 2019. Sinner non riesce a batterlo dal semifinali di Pechino dello scorso anno. Inoltre, Alcaraz diventa il primo giocatore a vincere almeno un ATP 500 su tutte le superfici da quando questa categoria è stata introdotta nel 2009. Prima di questo, aveva già trionfato sulla terra battuta (Rio de Janeiro 2022, Barcellona 2022-23) e sull’erba (Queen’s 2023). Il murciano, che ha vinto 8 delle 9 partite giocate contro avversari della Top 5 nel 2024, diventa anche il più giovane campione a Pechino dal 2006, anno in cui vinse Baghdatis a 21 anni, e il secondo spagnolo a entrare nell’albo d’oro, dopo Nadal.
"Ho ritrovato la gioia di giocare"
Alcaraz ha dichiarato: “Gli ultimi due mesi non sono stati facili, ma ho ritrovato la gioia di giocare.” Ha poi ringraziato la sua famiglia e il suo team: “Sono molto fortunato a viaggiare con parte della mia famiglia e il mio staff. Mi sostengono e a volte mi dicono anche le cose che non voglio sentire. Grazie per il duro lavoro. Complimenti a Jannik e al suo team: meritate ogni successo in questo anno straordinario. Vedo quanto duramente lavorate, continuate così.”
Fonte: lapresse.it