Samsung Semiconductor ha recentemente presentato il suo nuovo sensore di fotocamera ISOCELL HP5 da 200 megapixel, che vanta un design compatto con pixel ultracompatto di soli 0,5 µm. Sebbene una diminuzione delle dimensioni dei pixel possa ridurre l'ingresso di luce e, in teoria, compromettere la qualità delle immagini, Samsung dichiara di aver superato questi ostacoli attraverso una serie di tecnologie innovative.
Il settore fotografico mobile sta vivendo una continua evoluzione, e Samsung è al centro di questa rivoluzione, distinguendosi come l'unico grande produttore a offrire sensori da 200 megapixel. Questi sensori sono molto richiesti da vari marchi, tra cui Vivo, Honor, Xiaomi e la stessa Samsung. L'elemento distintivo del nuovo sensore ISOCELL HP5 è la sua compattezza, che consente maggiore flessibilità nella progettazione di dispositivi, permettendo l'integrazione con moduli periscopici ALoP per creare teleobiettivi più compatti adatti a smartphone sottili.
Nell'ottica delle tecnologie avanzate, Samsung ha implementato tecniche all'avanguardia come l'isolamento frontale della scanalatura profonda (FDTI) e i nuovi gate di trasferimento verticale doppio (D-VTG). Queste innovazioni, insieme alla tecnologia DTI Center Cut (DCC), hanno reso possibile miglioramenti significativi rispetto ai sensori precedenti. La DCC migliora l'efficienza convertendo parti della scanalatura tra quattro fotodiodi, aumentando il tasso di conversione del 150% e riducendo il rumore del 40%, il che è essenziale per una migliore messa a fuoco automatica, supportata dalla tecnologia Super QPD.
Oltre a queste caratteristiche, il nuovo sensore include un rivestimento anti-riflesso con un elevato coefficiente di trasmissione luminosa e micro obiettivi di alta precisione. Questi aggiornamenti mirano a colmare il divario di qualità tra i sensori con pixel più grandi e quelli tradizionali. Sebbene resti da verificare se tali miglioramenti riusciranno a replicare la qualità fornita da sensori con pixel più grandi, Samsung è fiduciosa nei risultati.
Il sensore ISOCELL HP5 garantisce tempi di elaborazione delle immagini di 200 MP in appena due secondi e incorpora tecnologie avanzate come HDR multi-step e Smart-ISO Pro per una qualità HDR eccezionale. Supporta la registrazione di immagini in formato RAW con colori a 14 bit, nonché video 8K a 30 fotogrammi al secondo, 4K a 120 fps e una straordinaria velocità di ripresa fino a 480 fps a 1080p, sebbene senza autofocus.
Gli esperti del settore prevedono che Realme GT8 Pro e Oppo Find X9 Pro saranno i primi smartphone dotati di questa impressionante tecnologia di sensori, potenzialmente spingendo il limite delle capacità fotografiche degli smartphone a livelli mai visti prima.