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Il mondo del calcio virtuale è pronto a una svolta epocale: Netflix ha annunciato l'imminente arrivo di un gioco di simulazione calcistica FIFA completamente nuovo, sviluppato da Delphi Interactive e destinato in esclusiva alla piattaforma Netflix Games. Il debutto è previsto per l'estate del 2026, in concomitanza con l'inizio dei Mondiali FIFA 2026, e il titolo sarà accessibile senza costi aggiuntivi per tutti gli abbonati Netflix tramite smartphone, con la possibilità di fruirne anche su smart TV, utilizzando il telefono come pratico controller.
Questa mossa strategica potrebbe riscrivere gli equilibri nel mercato dei giochi di calcio, da sempre dominato da due colossi: EA Sports FC (l'erede del franchise FIFA di Electronic Arts) e la serie eFootball di Konami. Il progetto nasce dalla sinergia tra Netflix Games, la FIFA e lo studio danese Delphi Interactive, con un obiettivo ambizioso: creare un'esperienza calcistica inclusiva e accessibile a tutti, abbattendo le barriere d'ingresso che spesso caratterizzano le simulazioni sportive moderne. Casper Daugaard, fondatore e CEO di Delphi Interactive, ha dichiarato che l'intento è quello di "rendere il gioco FIFA il più divertente, accessibile e globale mai creato". Andy Kleinman, presidente dello studio, ha aggiunto che, insieme a FIFA e Netflix Games, stanno costruendo "un gioco degno dello sport più amato al mondo".
La filosofia di design si concentra su un gameplay immediato e intuitivo, ma al tempo stesso ricco di profondità strategica. Alain Tascan, presidente della divisione Games di Netflix, ha spiegato che l'idea è quella di "riportare il calcio alle sue radici, offrendo un'esperienza che tutti possano apprezzare con un semplice tocco". Il gioco supporterà sia modalità single player che multiplayer online, richiedendo solamente un abbonamento Netflix attivo e uno smartphone compatibile. L'approccio ricorda quello dei casual game mobile, ma con l'ambizione di offrire una profondità tattica degna di una vera simulazione calcistica.
La decisione di Netflix di entrare nel competitivo mercato dei giochi di calcio non è frutto del caso. Dal lancio di Netflix Games nel 2021, la piattaforma ha costantemente ampliato il suo catalogo con titoli di qualità crescente, puntando su produzioni esclusive e collaborazioni di alto profilo. L'arrivo di una simulazione calcistica con licenza ufficiale FIFA rappresenta un salto di qualità significativo, con implicazioni potenziali sia per il mercato mobile che per quello delle console tradizionali. Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, ha definito questa collaborazione "una pietra miliare nell'impegno della FIFA verso l'innovazione nello spazio del gaming calcistico", aggiungendo che l'obiettivo è raggiungere miliardi di appassionati di calcio in tutto il mondo.
Dal punto di vista tecnico, il gioco sfrutterà appieno le potenzialità del gaming su smart TV di Netflix, una funzionalità recentemente implementata che consente agli utenti di giocare direttamente dal televisore utilizzando il proprio smartphone come controller. Questa funzionalità è attualmente disponibile su modelli selezionati in alcuni paesi, ma è prevista un'espansione progressiva nel corso del 2025 e del 2026. L'approccio cross-device potrebbe rappresentare un vantaggio competitivo rispetto alle simulazioni tradizionali, offrendo maggiore flessibilità nelle modalità di gioco e abbassando la barriera d'ingresso per i nuovi giocatori.
La scelta del momento per il lancio non è casuale: i Mondiali FIFA 2026, che si terranno tra Stati Uniti, Canada e Messico, saranno i primi a vedere la partecipazione di 48 squadre e si preannunciano come uno degli eventi sportivi più seguiti nella storia. Netflix e Delphi Interactive puntano a sfruttare l'onda mediatica dell'evento per costruire una solida community attorno al gioco, sfruttando anche l'integrazione con i contenuti video della piattaforma. La strategia ricorda quanto fatto da altri publisher con l'abbinamento tra streaming e gaming, ma Netflix parte dal vantaggio di una base installata di oltre 200 milioni di abbonati a livello globale, un bacino di utenza potenzialmente enorme per il nuovo gioco FIFA.
