Prima di procedere
Adele Minutillo, ricercatrice del Centro Dipendenze dell’Istituto Superiore di Sanità, ha preso parte a un convegno dedicato alla comunicazione del gioco responsabile, svoltosi questa mattina al Senato, dove ha presentato i risultati di uno studio nazionale unico nel suo genere. Questa ricerca è interamente focalizzata sul comportamento degli italiani riguardo al gioco d’azzardo, offrendo un'analisi approfondita del fenomeno che possa aiutare a capire le sue dimensioni e le problematiche associate.
Minutillo ha sottolineato che circa il 36% della popolazione adulta in Italia si dedica al gioco d’azzardo, un dato che mette in luce la diffusione del fenomeno a livello nazionale. Tra questi giocatori, circa il 3% presenta comportamenti problematici, il che significa che, secondo le stime del 2018, si contano circa 1.500.000 individui a rischio.
I dati sui minori
Non meno problematiche sono le statistiche riguardanti i minori, in particolare quelli con un'età compresa tra i 14 e i 17 anni. La ricerca ha rivelato che quasi il 29% dei giovani in questa fascia d'età partecipa al gioco d’azzardo, e, di questi, il 3% mostra già segni di comportamento problematico legato al gioco. Lo studio ha inoltre identificato alcune fasce di rischio intermedie, grazie all'utilizzo di tecniche analitiche avanzate. Oltre ai già citati % di giocatori problematici, è stato riscontrato che tra il 5% e il 6% degli intervistati si trova in una situazione di rischio di sviluppare una dipendenza dal gioco d’azzardo.
Il valore dei dati raccolti
L’ampio campione analizzato conferisce ai risultati una notevole solidità. Per la fascia adulta, lo studio ha coinvolto circa 12.000 partecipanti, con un'età che va dai 18 anni fino a oltre 80. Rispetto ai minori, il campione è stato ancora più ampio, con circa 15.000 studenti coinvolti nell’intervista. Entrambi i campioni rappresentano in modo equilibrato tutta la popolazione nazionale, offrendo una visione chiara e esaustiva sulla diffusione del gioco d’azzardo in Italia.
Concludendo il suo intervento, Minutillo ha messo in evidenza il valore cruciale dei dati raccolti per comprendere appieno il fenomeno del gioco d’azzardo e per sviluppare politiche di prevenzione più efficaci, destinate a proteggere sia gli adulti che i più giovani dai rischi legati a questa forma di intrattenimento.
Fonte: jamma.tv
