In un'atmosfera di grande entusiasmo e aspettative, Carlo Ancelotti è stato presentato ufficialmente come il nuovo commissario tecnico della nazionale di calcio brasiliana. Conosciuto come Carlinhos dai tifosi sudamericani, Ancelotti è il primo italiano nella storia a prendere il timone della Seleçao. L'annuncio è stato accolto con una canzoncina che esemplifica l'entusiasmo dei fan: “Carlinhos vem aí, o bicho vai pegar”, che significa “Carlo sta arrivando, sarà dura per gli avversari”.
L'evento si è tenuto all'Hotel Grand Hyatt di Rio de Janeiro, davanti a circa 200 giornalisti internazionali. Durante questa presentazione in grande stile, Ancelotti ha delineato la sua visione e le sue aspettative per il futuro della squadra.
Tra i convocati più attesi spiccano due volti noti della Serie A: Carlos Augusto dell'Inter ed Ederson dell'Atalanta. Recentemente rientrato da un infortunio, la stella brasiliana Neymar non figura ancora nella lista attuale. Tuttavia, Ancelotti ha assicurato che Neymar è al centro del suo piano per il futuro: “Abbiamo bisogno di lui e ho già parlato con lui oggi”.
Un altro giocatore chiave è Vinicius Junior, che Ancelotti conosce bene dopo il periodo condiviso al Real Madrid. Considerato un elemento cruciale per la nazionale, Vinicius dovrà dimostrare in campo le sue abilità già viste nel club spagnolo.
Il nuovo presidente della Confederazione Brasiliana di Calcio (CBF), Samir Xaud, ha elogiato Ancelotti definendolo “uno dei migliori allenatori al mondo”. Ha anche assicurato che il tecnico avrà la totale libertà di condurre la squadra: “È un onore avere Ancelotti, il compito è portare il Brasile a vincere il sesto Mondiale”.
Ancelotti ha espresso il suo entusiasmo e la sua determinazione: “Guidare il Brasile è un onore. La connessione con il Brasile è iniziata negli anni ’80, quando giocavo nella Roma con Falcão e Toninho Cerezo.” Alla cerimonia era presente anche Luiz Felipe Scolari, celebre c.t. del Brasile campione del mondo 2002, che ha dato il suo sostegno a Carlinhos: “Sarò sempre con te. Sei il migliore per il nostro Brasile”.
Infine, una nota sull’Italia: Ancelotti ha escluso qualsiasi mancato accordo con la nazionale italiana, chiarendo che non c'è mai stato un contatto ufficiale e che la panchina azzurra è stata affidata al suo amico Luciano Spalletti.
Per le imminenti qualificazioni mondiali, il Brasile affronterà l'Ecuador a Guayaquil il 5 giugno e il Paraguay a San Paolo il 10 giugno. La lista dei convocati include talenti affermati ed emergenti, come gli attaccanti Gabriel Martinelli dell'Arsenal e Richarlison del Tottenham. Con queste scelte, Ancelotti spera di portare il Brasile al sesto titolo mondiale, un'ambizione condivisa da milioni di tifosi.
In questo momento, il Brasile occupa il quarto posto nel girone unico sudamericano, con sei punti di vantaggio sul Venezuela. Le prime sei squadre si qualificano direttamente per il mondiale, mentre la settima andrà agli spareggi. Quattro partite decisive attendono il Brasile nella ricerca della qualificazione diretta.