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La Lazio, dopo un'uscita dalla scena europea, si trova di fronte a una nuova sfida: rigenerarsi completamente sotto la guida di Maurizio Sarri. Mario Gila, uno dei pilastri difensivi della squadra, ha espresso le proprie opinioni durante un'intervista a 'El Marcador' di Radio Marca. Secondo Gila, il potenziale della squadra è ancora elevato, grazie anche alla presenza di talenti come Pedro, la cui esperienza e presenza in campo sono inestimabili. Fuori dalle competizioni europee, il focus della Lazio sarà totalizzante sul campionato, con l'obiettivo di raggiungere posizioni che garantiscano il ritorno nelle competizioni europee.
Gila non nasconde che la prospettiva di arrivare alla Champions League sarebbe il coronamento di un sogno, sebbene piazzarsi tra la Conference League e l'Europa League rimanga un obiettivo realistico. Il giocatore sottolinea come non avere impegni europei permetterà alla squadra di concentrarsi meglio su ogni singola partita di campionato, un aspetto che potrebbe fare la differenza in termini di preparazione e concentrazione.
Lo spirito combattivo della squadra si riflette nelle sue parole sul derby di Roma, una delle partite più sentite e appassionanti dell'intera Serie A: “Ottenere una vittoria nel derby è fondamentale per il morale e potrebbe essere il trampolino di lancio per l'intera stagione.” Il fenomeno del calcio a Roma è così acceso e vissuto intensamente che ogni derby acquisisce un valore simbolico e può incidere nettamente sul tono del resto della stagione.
Maurizio Sarri, alla guida della squadra, gioca un ruolo cruciale. Descritto come un allenatore dai metodi tradizionali e dalle idee ben definite, ha saputo conquistare la fiducia dei giocatori. Gila esprime la propria ammirazione per la chiarezza e la profondità delle idee di Sarri, sottolineando che seguirne le indicazioni con coerenza potrebbe portare a successi importanti e ‘cose molto belle’ per la squadra.
Guardando al futuro, gli orizzonti di Gila non si fermano solo alla Lazio. L'emozione di aver ricevuto una convocazione con la nazionale spagnola è ancora viva in lui, descritta come una delle giornate migliori della sua carriera calcistica. Quando interrogato sul suo passato e l'eventuale interesse da parte del Real Madrid, Gila sorride con orgoglio: “Il fatto che il mio nome venga accostato a una realtà come quella del Real è un grande onore.”
Con un forte legame per il tecnico Raul, che ha giocato un ruolo chiave nella sua crescita durante il periodo nel Real Madrid Castilla, Gila attribuisce a questa esperienza la maturità raggiunta nel mondo del calcio professionistico. Inspirato da un simile mentore, riconosce quanto sia importante dare continuità alla crescita e ambisce a fare ulteriori passi avanti nella sua carriera.
