Joshua Zirkzee (più un conguaglio) per avere subito Victor Osimhen: la proposta del Manchester United stuzzica non poco il Napoli, che riflette. Andiamo con ordine, partendo dalla situazione dell'attaccante nigeriano, attualmente in prestito al Fenerbahce ma che ha una clausola da 75 milioni esercitabile sin da gennaio: i Red Devils stanno pensando a lui come primo rinforzo per il neo-tecnico Amorim e il club azzurro deve capire se prendere in considerazione l'idea per due motivi, entrambi economici. Innanzitutto non è facile trovare un club che si accolli i 12 milioni di euro dello stipendio del nigeriano, lo United lo farebbe sin da gennaio e questo non è un fattore da poco: arrivare in estate con un altro tiro e molla come quello di soli tre mesi fa, rischiando poi di veder partire l'attaccante solo in prestito, non farebbe il bene del giocatore e del Napoli stesso.
Allo stesso tempo, però, le necessità espresse da Antonio Conte per la prossima finestra di mercato non portare all'attacco, dove dovrebbero essere confermati sia Raspadori che Simeone (nonostante il pressing del Torino), semmai alla difesa quindi Zirkzee (cercato dalla Juventus) sarebbe quasi di troppo.
Il tecnico, più che altro, vorrebbe rinforzi in difesa: chiaro che il conguaglio (di una trentina di milioni, contando che Zirkzee era stato pagato 42 milioni) farebbe comodo alle casse azzurre in tal senso ma l'idea di De Laurentiis è sempre stata quella di pretendere l'intera somma cash, aprendo solo a contropartite che seguano esclusivamente i piani del club, non a caso in estate si era paventata la possibilità di scambio con Lukaku, assoluta priorità di Conte. Ma Zirkzee, che come scrive il Mattino intriga non poco la piazza, non è al momento una priorità.
FONTE: Sportmediaset