In casa Napoli l'attesa sta per finire: Romelu Lukaku è sempre più vicino al rientro in campo. Dopo oltre cento giorni di assenza, il bomber belga punta a riprendersi il ruolo di leader nell'attacco azzurro. Antonio Conte, più di tutti, freme per riabbracciare il suo pupillo, colui che può dare una svolta decisiva alla stagione. La data cerchiata in rosso sul calendario è quella del 10 dicembre, quando il Napoli affronterà il Benfica di José Mourinho a Lisbona, in una partita cruciale per la qualificazione in Champions League. Il palcoscenico del Da Luz potrebbe essere il teatro perfetto per il ritorno in grande stile di Big Rom.
Le condizioni di Lukaku sono in netto miglioramento, anche se lo staff tecnico dovrà lavorare attentamente per rimettere a punto la sua imponente struttura fisica. Un rientro affrettato potrebbe causare ricadute, e Conte non vuole correre rischi. L'obiettivo è reinserirlo gradualmente, magari concedendogli qualche minuto già nella partita contro la Juventus del 7 dicembre. La sua presenza in campo è fondamentale per dare peso e concretezza all'attacco del Napoli, che ha faticato più del previsto in questa prima parte di stagione, nonostante l'arrivo di Hojlund.
In vista della lista Champions, Lukaku potrebbe prendere il posto del connazionale De Bruyne, fermo ai box per infortunio. Il regolamento consente una sola sostituzione in caso di infortuni significativi, e l'assenza prolungata di De Bruyne, così come quella di Anguissa, apre le porte al ritorno di Romelu. Una mossa che, senza forzature, potrebbe rivelarsi decisiva per il cammino europeo del Napoli. Conte vuole essere sicuro che il rientro del suo diamante preferito sia definitivo, senza il rischio di nuove battute d'arresto.
Altro problema in casa Napoli è legato alle condizioni di Billy Gilmour. Il centrocampista scozzese è alle prese con una fastidiosa pubalgia che lo tiene lontano dal campo da inizio novembre. Dopo un consulto a Londra, sembra che l'ipotesi più concreta sia quella dell'intervento chirurgico, che lo costringerebbe a uno stop di almeno un mese e mezzo. Un'assenza pesante, che si aggiunge a quelle di Anguissa e De Bruyne, e che potrebbe spingere la società a intervenire sul mercato per rinforzare il centrocampo. La situazione è in continua evoluzione, e nelle prossime settimane si avranno maggiori certezze sui tempi di recupero di Gilmour e sulle strategie del Napoli per far fronte all'emergenza a centrocampo.
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