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Le recenti dichiarazioni di Enea Bastianini gettano un'ombra di preoccupazione sul suo futuro in MotoGP. Il pilota italiano, in forza al team Red Bull KTM Tech3, ha espresso apertamente il suo disappunto per la mancanza di aggiornamenti sulla sua moto, lamentando una disparità di trattamento rispetto al compagno di squadra, Pedro Acosta. "Non ho alcuni pezzi che ha Acosta e non penso che arriveranno", ha dichiarato Bastianini al termine di un venerdì particolarmente difficile sul circuito di Sepang, in Malesia. Il 19° posto nelle libere, con un distacco di oltre 1"3 dal miglior tempo di Acosta, è la conferma di un momento di difficoltà per il pilota riminese.
"Non siamo riusciti ad esprimere il potenziale, ma comunque sia non mi trovo", ha spiegato Bastianini. "C'è qualcosa che non sta funzionando e tutte le volte che arrivo in un circuito è sempre un ripartire da zero. Questa cosa la dicevo già all'inizio dell'anno e mi sembra di essere ritornato di nuovo lì". Le parole di Bastianini evidenziano una profonda insoddisfazione per la situazione attuale, acuita dalla consapevolezza di non poter disporre degli stessi aggiornamenti tecnici del compagno di squadra almeno fino ai test di Valencia.
Il rapporto tra Bastianini e la KTM sembra essersi incrinato dopo un inizio di stagione promettente. Il podio conquistato a Barcellona, seguito da un altro piazzamento a podio nella Sprint di Brno, avevano fatto sperare in una svolta positiva. Tuttavia, la successiva separazione dal suo capo tecnico, Alberto Giribuola, ha coinciso con un periodo di risultati deludenti. Bastianini fatica particolarmente al venerdì, compromettendo spesso l'intero fine settimana di gara.
"Da Misano è diventato un disastro il venerdì, non riusciamo ad essere veloci, ma non è solo questione della velocità, è proprio di confidenza: non riesco a sciogliermi sulla moto e qualsiasi movimento, qualsiasi cosa di diverso faccia, non funziona niente", ha ammesso Bastianini. La presenza nel box del collaudatore Pol Espargaro, che sostituisce l'infortunato Maverick Vinales e contribuisce allo sviluppo della moto austriaca, non sembra essere di grande aiuto per Bastianini. "Guidiamo due moto abbastanza diverse, non so quando mi possa aiutare parlare con Pol, che ha una guida tutta un po' sua, un po' particolare. Si vedrà, però non penso", ha concluso il pilota italiano.
Le dichiarazioni di Bastianini sollevano interrogativi sul suo futuro all'interno del team KTM. La mancanza di aggiornamenti e la difficoltà di trovare il giusto feeling con la moto potrebbero compromettere le sue prestazioni e mettere a rischio la sua permanenza nella squadra. Resta da vedere se la situazione cambierà nei prossimi mesi e se Bastianini avrà l'opportunità di dimostrare il suo valore con una moto all'altezza delle sue potenzialità. Il Gran Premio della Malesia potrebbe rappresentare un crocevia importante per il suo futuro.
