Il venerdì del GP della Malesia ha visto un Johann Zarco in grande spolvero, capace di conquistare agevolmente l'accesso alla Q2 con il secondo miglior tempo. Il pilota francese del Team LCR Honda sembra aver ritrovato la strada giusta dopo un periodo di incertezza, culminato con diverse cadute e difficoltà nell'adattamento ai nuovi sviluppi della moto.
Nonostante l'efficacia dei nuovi aggiornamenti fosse evidente nel team ufficiale, Zarco ha faticato inizialmente a trovare il giusto feeling. A Phillip Island, la possibilità di tornare a utilizzare componenti più familiari gli ha permesso di ritrovare confidenza. Arrivato a Sepang, pur con la stessa configurazione tecnica, il pilota ha dichiarato di aver bisogno soprattutto di ritrovare le giuste sensazioni, obiettivo centrato grazie a un ottimo secondo posto nelle prove del venerdì pomeriggio, a soli 0"019 dal leader Pedro Acosta.
"Sono molto contento di questo buon tempo e di essere entrato in Q2", ha dichiarato Zarco. "È stato importante fare subito un buon time attack all'inizio della sessione, perché c'era il rischio di pioggia, e così mi sono messo al sicuro. Quando ha smesso di piovere, abbiamo attaccato di nuovo e sono contento di aver fatto un ulteriore passo avanti".
Il pilota ha sottolineato l'importanza di aver ritrovato la fiducia sulla moto: "Oggi è tornata la fiducia sulla moto. Stiamo ancora cercando di capire di che tipo di moto ho bisogno, perché nelle ultime gare l'avevo persa. È stato importante ritrovarla oggi e altrettanto importante lavorare sulle nuove regolazioni della moto, che al momento mi soddisfano. Domani cercheremo di qualificarci il più avanti possibile, perché sarà l'occasione migliore per fare una buona gara".
Zarco ha evidenziato come il feeling ritrovato con l'anteriore sia un punto di forza della Honda: "Su questa pista, sta tornando il feeling sull'anteriore, e questo è un bene. Con la Honda, di solito, è un punto di forza, ma ultimamente l'avevo perso a causa delle mie cadute. Oggi ha funzionato bene".
Un ruolo chiave nel ritorno alla competitività di Zarco sembra averlo giocato un nuovo set-up. Il pilota ha utilizzato una moto con specifiche diverse durante il venerdì, sfruttando tutte le nuove caratteristiche, ma con un motore meno recente per preservare il chilometraggio del modello più aggiornato. Nonostante questo, confida di poter fare ancora meglio quando potrà disporre del nuovo V4 sulla sua moto.
"C'è ancora una differenza in termini di motore, ma oggi la differenza più grande è arrivata dalle regolazioni. Abbiamo girato con l'assetto dei test di Sepang, quindi era una moto che ero abituato a guidare e che mi piaceva", ha spiegato Zarco.
Il pilota ha poi aggiunto: "Forse, con tante gare di fila, il mio stile di guida è cambiato, forse c'è stata un'evoluzione dal punto di vista del pilota, e la moto che usavo durante i test invernali non mi piace più, non riesco a guidarla bene. Sono felice di passare a uno stile di moto diverso e di poterne sfruttare il potenziale".
Zarco ha concluso sottolineando il potenziale del nuovo motore: "Questa buona moto era con il vecchio motore, ma pensiamo che il nuovo motore abbia più potenza e, forse, con lo stesso set-up posso prendere ciò che è buono di quello nuovo".
Grazie alle ottime prestazioni del venerdì, Zarco può ora sperare di lottare per le prime posizioni in qualifica, un risultato che gli permetterebbe di gestire al meglio il degrado degli pneumatici, particolarmente accentuato su questa pista: "Per questo vorrei essere nelle prime posizioni in qualifica, per essere veloce nei primi giri e fare almeno una buona Sprint".
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