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In seguito a un Gran Premio d'Australia particolarmente arduo per Francesco "Pecco" Bagnaia, il team manager di Ducati, Davide Tardozzi, ha categoricamente negato qualsiasi attrito tra il pilota piemontese e la casa di Borgo Panigale. L'obiettivo primario del team rimane supportare Bagnaia nel superare questo momento difficile.
Il weekend a Phillip Island si è rivelato un'altra sfida per il campione del mondo in carica. Dopo la vittoria in Giappone, sembrava che Bagnaia avesse ritrovato la fiducia necessaria per affrontare la stagione 2025. Tuttavia, le gare successive hanno presentato non poche difficoltà. Similmente a quanto accaduto a Le Mans e Misano, il pilota italiano ha concluso la tappa indonesiana con un doppio zero, lottando con la sua Ducati. Anche il terzo appuntamento del tour asiatico, a Phillip Island, ha seguito un andamento simile. A causa delle forti raffiche di vento che hanno ostacolato la sua Desmosedici GP25, Bagnaia non è riuscito a trovare il giusto feeling per tutto il fine settimana. Durante la Sprint del sabato, ha terminato penultimo, precedendo solo Somkiat Chantra e il collaudatore Michele Pirro, sostituto di Marc Marquez, accumulando un distacco di 32 secondi dal vincitore, Marco Bezzecchi, in soli 13 giri.
La domenica, dopo un Warm-Up altrettanto complicato, Bagnaia ha cercato di dare il massimo per evitare di ripetere la performance negativa del giorno precedente. Dopo una partenza difficile, è riuscito a risalire fino all'undicesima posizione, dietro a Fabio Quartararo, ma è poi caduto, concludendo un Gran Premio da dimenticare.
Le difficoltà incontrate in Australia hanno inevitabilmente generato preoccupazione in Ducati, alimentando voci su possibili tensioni tra la casa madre e il suo pilota di punta. Tuttavia, Davide Tardozzi ha voluto chiarire la situazione, smentendo qualsiasi attrito tra Ducati e Bagnaia. "Non c'è nessuna frattura con Pecco. Ho appena finito di parlare con lui, in modo costruttivo, su cosa fare a Sepang", ha dichiarato Tardozzi a Sky Sport MotoGP, guardando già al prossimo Gran Premio della Malesia. "Abbiamo alcune idee, che Gigi Dall'Igna e Riccardo Savin, il responsabile del telaio di Ducati Corse, stanno valutando. Proveremo qualcosa per Sepang, e ho piena fiducia nei nostri tecnici e in Pecco".
La stagione MotoGP 2025 si preannuncia cruciale per Bagnaia, che dovrà dimostrare di poter superare le difficoltà incontrate e competere per il titolo. Il supporto di Ducati sarà fondamentale per aiutarlo a ritrovare la fiducia e le prestazioni che lo hanno portato a vincere il campionato.
L'ingaggio di Marc Marquez nel team Ducati Gresini per la stagione 2025 ha ulteriormente intensificato la pressione su Bagnaia, creando un ambiente interno più competitivo. La presenza di un campione del calibro di Marquez rappresenta uno stimolo per Bagnaia a dare il massimo e a nonCommittableContext::close() superare i propri limiti.
