OpenAI è pronta a fare un balzo nel futuro del settore tecnologico attraverso una collaborazione inaspettata e profonda con Jony Ive, l'ex capo design di Apple. In un recente incontro alla conferenza DevDay, tenutasi da OpenAI questo lunedì, Ive ha rivelato piani audaci per lanciare tra i 15 e i 20 nuovi dispositivi intelligenti, una mossa che promette di ridefinire il nostro rapporto quotidiano con la tecnologia.
Secondo Ive, questi dispositivi non assomiglieranno agli smartphone e tablet attuali, come l'iPhone. Nel suo intervento, ha criticato aspramente la dipendenza moderna da tali dispositivi e ha espresso la speranza che le nuove creazioni di OpenAI possano migliorare il benessere generale delle persone, riducendo ansia e stress.
Ive ha spiegato come il progresso tecnologico abbia indotto molti di noi a relazioni disagevoli con i dispositivi attuali: “Abbiamo l'opportunità di correggere ciò che è sbagliato e di rivoluzionare completamente il nostro modo di interagire con la tecnologia. Non accettiamo che l'insoddisfazione tecnologica sia la norma”, ha dichiarato durante un'intervista con Sam Altman, co-fondatore di OpenAI.
La collaborazione tra Ive e OpenAI ha già partorito oltre una dozzina di idee dirompenti per prodotti che potrebbero avviare una nuova era di dispositivi intelligenti. Tuttavia, come spiegato da Ive, il vero challenge risiede nel focalizzarsi sulle scelte migliori tra tante innovazioni promettenti. “Desideriamo selezionare con saggezza cosa sviluppare per non perdere mai di vista il nostro obiettivo principale”, ha dichiarato. “Sarebbe più semplice se dovessimo scegliere tra solo tre opzioni; tuttavia, vogliamo creare una famiglia di prodotti significativi.”
Ive è convinto che i nuovi dispositivi saranno user-friendly e risolveranno i problemi creati dai gadget della scorsa decade. “Gli interfaccia che sviluppiamo devono essere intuitivi al punto da sembrare inevitabili”, ha sottolineato. Se utilizzarli non provoca un sorriso, ma solo serietà, “sarebbe un grave errore per noi”.
L'ex designer di Apple ha anche discusso la profonda comprensione del complesso rapporto tra umani e tecnologia che la sua squadra sta perseguendo. “Questo deve sembrare il modo ovvio in cui tutto avrebbe dovuto essere. Guardi e pensi, ‘Certo! Perché ci è voluto così tanto tempo per arrivarci?’”, ha spiegato Ive.
Attualmente, non ci sono date ufficiali per il lancio di questi dispositivi e i dettagli specifici sui prodotti restano riservati. Quello che è certo è che unendo l'esperienza di design di Jony Ive con l'innovazione tecnologica di OpenAI, il futuro promette un cambio di paradigma significativo che non vedrà più la tecnologia solo come uno strumento di necessità, ma come un alleato nel migliorare la qualità della vita.