Prima di procedere
Foxconn, l'azienda taiwanese universalmente riconosciuta come il principale produttore a contratto di dispositivi elettronici di consumo per Apple, inclusi gli iconici iPhone, sta intensificando il suo impegno nel settore dei sistemi server per infrastrutture di Intelligenza Artificiale (IA) per Nvidia. Questa evoluzione strategica è ulteriormente accentuata dalla recente acquisizione di un produttore taiwanese di veicoli elettrici, un passo significativo verso la diversificazione del suo core business.
Già nel 2020, Foxconn e Yulon, un altro produttore automobilistico taiwanese, avevano congiuntamente fondato Foxtron Vehicle Technologies, un'entità focalizzata sullo sviluppo di veicoli elettrici e sulla ricerca correlata. In quell'occasione, erano stati presentati al pubblico diversi prototipi di veicoli elettrici con il marchio Foxtron. La transazione attuale, soggetta all'approvazione delle autorità di regolamentazione di Taiwan, consentirà a Foxconn di assumere la piena proprietà del marchio Luxgen per un importo di 25 milioni di dollari. Questa mossa strategica doterà Foxconn di una divisione interna dedicata alla produzione, vendita e manutenzione di veicoli elettrici. Si prevede che l'accordo sarà esaminato dagli enti regolatori taiwanesi nel corso del prossimo trimestre.
Contrariamente alle aspettative, il nuovo proprietario non prevede di ampliare la gamma di modelli Luxgen. Tutti i veicoli elettrici prodotti da Foxconn saranno commercializzati con il marchio Foxtron, a partire dal modello Bria, precedentemente noto come "Model B". Per altri modelli di veicoli elettrici destinati al mercato taiwanese, sono già stati registrati i marchi Cavera, Enizio e Divina.
Questa trasformazione in un produttore automobilistico indipendente sembra contraddire i piani iniziali di Foxconn, che miravano a posizionarsi come un fornitore a contratto. La società aveva tentato di avviare la produzione di crossover elettrici per la startup americana Fisker, ma quest'ultima ha dichiarato fallimento. Analogamente, i tentativi di produrre pick-up elettrici per Lordstown Motors hanno portato Foxconn ad acquisire un ex stabilimento General Motors in Ohio, che ora si trova a dover riutilizzare a causa del fallimento anche di Lordstown Motors. La situazione attuale di Fisker è complessa, con trattative in corso per la vendita a un gruppo guidato da un fondo di investimento newyorkese, Altamont Capital Management. Questo scenario evidenzia le sfide e i rischi associati all'ingresso nel mercato automobilistico, specialmente per le aziende provenienti da settori diversi.
Foxconn ha a lungo cercato di stabilire collaborazioni con i produttori automobilistici giapponesi. Al momento, esiste un accordo di cooperazione con Mitsubishi, e si vocifera di un interesse del gigante taiwanese per determinati asset di Nissan. Si ipotizza che uno degli stabilimenti giapponesi di quest'ultima possa essere utilizzato da Foxconn per la produzione a contratto di veicoli elettrici, eventualmente con il marchio Foxtron. Fonti interne suggeriscono che l'intenzione di Foxconn di concentrarsi sulla produzione di veicoli elettrici per il mercato interno taiwanese non preclude la sua disponibilità a produrre veicoli su commissione per aziende terze al di fuori dell'isola. Al contrario, i veicoli a marchio Foxtron fungeranno da vetrina delle capacità di Foxconn in questo nuovo settore di attività. Il mercato delle auto elettriche è in continua evoluzione, con nuove tecnologie e modelli che emergono costantemente, rendendo cruciale per i nuovi entranti come Foxconn dimostrare rapidamente la propria competenza e innovazione.
Nei primi undici mesi di quest'anno, sono state vendute 3041 unità del modello n7 (un modello di Luxgen sviluppato in collaborazione con Foxtron) a Taiwan, con un calo del 54% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Resta da vedere se i veicoli elettrici a marchio proprio di Foxconn riscuoteranno un successo commerciale a Taiwan. La crescente attenzione alla sostenibilità e la spinta verso l'elettrificazione dei trasporti potrebbero favorire l'adozione dei veicoli Foxtron, ma la concorrenza nel settore è agguerrita e il successo dipenderà dalla capacità di Foxconn di offrire prodotti innovativi, affidabili e competitivi.
