L'ex coach di Berrettini, Santopadre: Ha meritato di esserci

L'ex coach di Berrettini, Santopadre: "Ha meritato di esserci"

La rinascita del tennista romano

Se Jannik Sinner è ancora una volta l’immagine simbolo, il secondo storico trionfo consecutivo dell’Italia in Coppa Davis (il terzo in totale) porta anche la firma innegabile di Matteo Berrettini. The Hammer è tornato. Dopo due stagioni difficili a causa degli infortuni, il tennista romano ha finalmente potuto festeggiare sul campo, da protagonista, quel successo di squadra che l'anno scorso aveva vissuto solo da "tifoso" e "uomo spogliatoio". 

Con il capitano Filippo Volandri e Sinner aveva siglato un accordo a Malaga di ritrovarsi un anno dopo per vincere insieme, e così è avvenuto. “È incredibile, ho trovato eccellenti soluzioni in campo; la cosa più importante è essere riuscito a tornare integro, mi mancavano questi momenti”, ha dichiarato Berrettini subito dopo la finale. “Il mio livello di tennis è sempre stato alto, ma non è facile esprimersi al meglio dopo un lungo periodo di assenza. L’obiettivo era migliorare partita dopo partita, e l’ho raggiunto”, ha aggiunto. Anche l’amicizia con Sinner ha giocato un ruolo cruciale nel successo azzurro. “Jannik ed io siamo ragazzi profondi. Veniamo da contesti molto diversi, ma abbiamo molto in comune. Siamo entrambi appassionati del nostro sport e abbiamo superato sfide difficili”, ha concluso Berrettini. Fino a poco tempo fa, Berrettini era affiancato dal suo ex allenatore Vincenzo Santopadre, che lo ha guidato fino a diventare il numero 6 del ranking ATP. Santopadre ha condiviso il suo entusiasmo per il trionfo: “Questa vittoria è significativa, perché sappiamo quanto Berrettini tenga a questa competizione e quanto ha contribuito al tennis italiano. Meritava di vincere un’altra Davis con lui in campo”. Santopadre ha anche rivelato un recente contatto con Berrettini: “Pochi minuti fa mi ha chiamato in videochiamata dall’aeroporto, e c’era tanta gioia. Abbiamo ricordato che è passato un anno da quando celebrò senza giocare, è stato un momento emozionante”, ha aggiunto, richiamando il periodo difficoltoso del tennista.

Riguardo al legame tra Berrettini e Sinner, Santopadre ha detto: “Tra di loro c’è un forte e autentico legame, cosa rara tra due atleti che sono competitor. Dimostrano di avere valori veri e comprendono l’importanza del tennis nella vita”. Ora che è tornato in forma, Berrettini punta nel 2025 a risalire nel ranking. “Matteo ha molte qualità, e mi auguro che possa ottenere il meglio, che sia una top 10 o una posizione tra i primi 20, non fa differenza. Rimango il suo primo sostenitore e spero che possa cogliere i successi che merita”, ha concluso Santopadre.

Fonte: lapresse.it

Marta B.

Marta B.

Trentasei anni, giornalista pubblicista, lo sport è al centro della mia vita. L'ho praticato con gioia negli anni giovanili (calcio, atletica leggera), lo pratico ora per puro piacere. Lavoro come giornalista free lance e curo prevalentemente articoli di cronaca sportiva e interviste ai protagonisti dello sport, dal calcio fino ai motori.


Consulta tutti gli articoli di Marta B.

Footer

Articoli correlati

WorldMatch - Gambling software solutions
Mezzo

Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie



Iscriviti adesso!