Spotify ha ufficialmente lanciato i nuovi "Managed Accounts", profili gestiti specificamente progettati per i bambini, offrendo ai genitori un controllo più granulare e efficace sull'esperienza musicale dei propri figli sulla piattaforma. Dopo una fase di test avviata nel 2024, questa innovativa funzionalità è ora disponibile per tutti gli abbonati Premium Family negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Canada, in Australia, in Germania, in Francia e nei Paesi Bassi. Sebbene non ci siano ancora informazioni precise riguardo al lancio in Italia, si prevede che il debutto non tarderà molto, data l'ampia diffusione del servizio nel paese.
I Managed Accounts rappresentano una risposta concreta alle esigenze delle famiglie che desiderano garantire un ambiente digitale sicuro e controllato per i propri figli. Grazie a questi profili, i genitori hanno la possibilità di bloccare specifici brani o artisti, disattivare la visualizzazione dei video musicali e filtrare automaticamente i contenuti espliciti, assicurando che i bambini siano esposti solo a materiale appropriato alla loro età. Inoltre, per proteggere ulteriormente i più piccoli, alcune funzioni social, come la possibilità di seguire altri utenti o inviare messaggi, sono disattivate, prevenendo interazioni indesiderate e garantendo un'esperienza online più sicura.
Questa novità consente ai bambini di età inferiore ai 13 anni di godere della vasta libreria musicale di Spotify in totale autonomia, ma sempre sotto l'attenta supervisione dei genitori. Un aspetto particolarmente interessante dei Managed Accounts è che l'attività musicale dei bambini non influisce in alcun modo sugli algoritmi di raccomandazione degli account degli adulti. Questo significa che i genitori non dovranno più preoccuparsi di ritrovarsi con playlist e suggerimenti musicali compromessi dalle preferenze dei propri figli, mantenendo intatta la propria esperienza d'ascolto personalizzata.
Uno dei problemi più comuni riscontrati dagli utenti che condividono un account familiare era proprio la confusione generata nelle playlist automatiche. Era sufficiente che i bambini ascoltassero ripetutamente colonne sonore o canzoni per bambini perché i suggerimenti di Spotify si riempissero di titoli non coerenti con i gusti musicali dei genitori. Con l'introduzione dei Managed Accounts, questo problema viene finalmente risolto. Ogni bambino avrà a disposizione playlist, preferenze e raccomandazioni personalizzate, completamente indipendenti dal profilo principale dell'adulto. Questo garantisce un'esperienza musicale più piacevole e mirata per tutti i membri della famiglia.
L'iniziativa di Spotify si inserisce in un contesto più ampio di crescente attenzione alla sicurezza online dei bambini e alla necessità di fornire strumenti efficaci ai genitori per proteggere i propri figli dai rischi del mondo digitale. Altre aziende del settore tecnologico stanno adottando misure simili per garantire un ambiente online più sicuro e controllato per i più giovani. Ad esempio, Google offre strumenti di controllo parentale avanzati attraverso Family Link, mentre Apple ha introdotto funzionalità di gestione del tempo di utilizzo e restrizioni sui contenuti per i dispositivi iOS.
I Managed Accounts di Spotify rappresentano un passo importante verso un'esperienza musicale online più sicura, personalizzata e adatta alle esigenze di tutta la famiglia. Resta da vedere quando questa utile funzionalità sarà disponibile anche in Italia, ma è lecito aspettarsi che il lancio avvenga in tempi relativamente brevi, considerando l'importanza del mercato italiano per Spotify e la crescente domanda di strumenti di controllo parentale efficaci.