I finanzieri del Comando Provinciale di Bari stanno eseguendo un’ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari che prevede arresti domiciliari per 4 persone e misure interdittive per 2 individui, su richiesta della Procura. L'operazione conclude un'indagine che ha scoperto un’associazione a delinquere coinvolta nell'emissione di fatture per operazioni inesistenti e nel riciclaggio di proventi illeciti.
Il gruppo criminale utilizzava imprese senza struttura e patrimonializzazione, definite “scatole vuote”, per emettere fatture false verso aziende vere. Prelevavano e restituivano in contante le somme bonificate, trattenendo il 22% dell'importo come “servizio”. In alcuni casi, i membri si presentavano dai clienti con denaro già prima dell'emissione delle fatture.
Sono sotto indagine anche un direttore di banca e un dipendente postale per aver facilitato i prelievi e il riciclaggio, in violazione delle norme antiriciclaggio.
Tra il 2018 e il 2023, il gruppo ha emesso circa 1.250 fatture per operazioni inesistenti, per un totale di oltre 10 milioni di euro, coinvolgendo 165 operatori economici, tra cui imprese di grandi dimensioni e vincitrici di appalti pubblici in vari settori, dalla costruzione al commercio di energia.
L’operazione ha portato al sequestro preventivo di beni appartenenti a 17 persone fisiche e 3 giuridiche.
Fonte: agimeg.it