Continua a far discutere la vicenda che vede coinvolto Giuseppe Sibilli, l'attaccante del Bari, al centro di un'inchiesta della Procura Federale per presunte scommesse su eventi sportivi. La notizia, anticipata giorni fa, risale a fatti avvenuti circa tre mesi fa ma sta prendendo forma solo ora con sviluppi maggiormente dettagliati portati alla luce dal Corriere dello Sport.
Secondo i nuovi particolari resi noti, Sibilli avrebbe effettuato puntate su eventi sportivi tramite siti di scommesse legalmente riconosciuti. Nonostante finora non siano emersi comportamenti penalmente rilevanti, utilizzando queste piattaforme, avrebbe violato le norme pur senza incorrere in sanzioni legali. Questo aspetto rende particolarmente complesso il quadro in cui l'atleta si trova, poiché la regolarità delle sue puntate si configura come una violazione regolamentare più che legale.
L'inchiesta, avviata dalla Procura della Repubblica di Bari, è nata inizialmente in seguito all'espulsione di Nicola Bellomo durante lo spareggio della salvezza contro la Ternana nella stagione 2023-2024. Quest'evento, di per sé estraneo alla questione delle scommesse, ha però portato a galla situazioni che necessitavano chiarimenti. Sebbene l'inchiesta su Bellomo sia stata archiviata nell'ottobre 2024 senza rinvenimento di illeciti, ha però sottratto attenzione a situazioni correlate come, appunto, le scommesse di Sibilli.
Le indagini sono tuttora in una fase preliminare e i dettagli, assai limitati dal segreto istruttorio, lasciano spazio a poche certezze e molte speculazioni. Eduardo Chiacchio, legale dell'attaccante, ha spiegato che il procedimento è ancora in atto e che ogni conclusione adesso sarebbe prematura. L'indagine sta cercando di accertare tutte le dinamiche che si sono create intorno all'uso delle piattaforme di scommesse da parte del giocatore, le quali hanno portato a puntate registrate fino a giugno 2024.
Sulla scia della mediatizzazione del caso, risulta chiaro che la vicenda stia assumendo un rilievo importante, non solo per il mondo dello sport ma anche per il sistema giudiziario sportivo. La violazione delle rigide regole che vietano ai tesserati federali di scommettere su eventi sportivi, anche tramite siti legali, pone l'accento su come tali norme debbano essere prese con estrema serietà per garantire l'integrità delle competizioni.
Al momento, non resta che attendere ulteriori sviluppi dal Bari e dalla Procura, con la speranza che venga fatta luce il prima possibile su questa intricata vicenda.