Gioco pubblico: Eurispes svela il ruolo chiave del settore legale nell'economia italiana

Angelo Caliendo (Eurispes): industria da 157 miliardi di euro, essenziale per l'economia, la legalità e la prevenzione delle dipendenze

Gioco pubblico: Eurispes svela il ruolo chiave del settore legale nell'economia italiana

Al Workshop Sapar 2025, Angelo Caliendo, responsabile dell’Ufficio Legale di Eurispes, ha presentato i risultati delle più recenti indagini dell’istituto sul settore del gioco pubblico, delineando un comparto che rappresenta un asset cruciale per l’economia nazionale e che necessita di una regolamentazione moderna, coerente e uniforme. Il quadro emerso evidenzia la complessità e la strategicità di un’industria che, pur generando un fatturato considerevole, soffre di una percezione pubblica spesso distorta e di una frammentazione normativa che ne ostacola lo sviluppo.

Un’industria da 157 miliardi di euro: numeri e percezioni

Caliendo ha sottolineato come, nel 2024, l’industria del gioco abbia generato ben 157 miliardi di euro di fatturato, un dato che ne testimonia l’importanza economica. Questo settore non si limita alla semplice raccolta di scommesse, ma include un complesso ecosistema di tecnologie avanzate, servizi, filiere produttive e migliaia di posti di lavoro diretti e indiretti. Nonostante questi numeri, Eurispes ha rilevato una scarsa conoscenza da parte dell’opinione pubblica sul reale funzionamento del comparto, con una persistente confusione tra gioco legale e illegale.

Secondo i dati di Eurispes, la percezione sociale del gioco è ancora influenzata da stereotipi negativi e narrazioni fuorvianti, spesso amplificate dai media. Il messaggio dominante, secondo cui "il gioco fa male a prescindere", cancella la distinzione fondamentale tra gioco legale e illegale, alimentando una confusione normativa e una criminalizzazione ingiustificata del settore legale. È fondamentale, invece, riconoscere il ruolo cruciale del gioco legale come deterrente contro quello illegale.

Gioco legale vs. gioco illegale: un confine cruciale

Le ricerche di Eurispes evidenziano come la presenza del gioco legale rappresenti il più efficace argine al gioco illegale, grazie a un sistema di monitoraggio, protocolli di sicurezza, limiti, controlli e collaborazione con le forze dell’ordine. Un sistema regolamentato e monitorato costituisce la prima linea di difesa contro l’illegalità, spesso legata alla criminalità organizzata. Tuttavia, le restrizioni regionali degli ultimi anni hanno prodotto un effetto paradossale: comprimendo l’offerta legale, non si riduce la domanda, ma la si sposta verso canali illegali, alimentando un mercato sommerso difficile da controllare.

Il gioco responsabile, secondo Eurispes, è garantito dalla presenza di operatori fisici, in grado di offrire monitoraggio, limiti di spesa personalizzati, messaggi di tutela e formazione continua. Questi strumenti sono possibili solo grazie alla presenza effettiva di operatori fisici, che possono osservare comportamenti anomali, intervenire e indirizzare i giocatori verso percorsi di supporto. Il gioco fisico, quindi, rappresenta un presidio umano e tecnologico indispensabile per la tutela dei giocatori vulnerabili.

La necessità di una regolamentazione omogenea

Caliendo ha ribadito la necessità di superare la frammentazione normativa regionale, che disorienta gli imprenditori, costretti a operare in condizioni differenti da regione a regione, e crea confusione anche per i giocatori. Ha inoltre criticato la tendenza politica a legiferare in risposta immediata agli "umori popolari" e ai titoli di cronaca, senza basarsi su dati reali, producendo norme inefficaci che alimentano ideologie preesistenti e penalizzano il gioco legale.

Uno degli aspetti più preoccupanti evidenziati dagli studi di Eurispes è la distanza crescente tra il percorso regolatorio del gioco online, che progredisce rapidamente, e quello del gioco fisico, che invece rimane in sospeso. Questa disparità crea una distorsione del mercato, spostando la domanda verso il digitale e indebolendo i presidi di legalità rappresentati dagli operatori fisici. Per Eurispes, la riforma deve procedere in parallelo, rivedendo insieme online e fisico, per evitare squilibri, perdita di controllo e frammentazione normativa.

Il ruolo chiave del gioco fisico

Caliendo ha concluso ribadendo che il comparto del gioco legale fisico è un anello fondamentale dell’economia italiana, un presidio di legalità e uno strumento essenziale per la prevenzione delle dipendenze. Va tutelato, accompagnato e riformato con la stessa attenzione dedicata al digitale, per garantire un mercato equilibrato, trasparente e realmente orientato alla tutela del consumatore. L'intervento di Caliendo ha acceso i riflettori su un settore strategico per l'Italia, evidenziando la necessità di un approccio regolatorio più consapevole e basato su dati concreti, in grado di valorizzare il ruolo del gioco legale come motore economico e strumento di tutela sociale.

Fonte e foto: Jamma.it

Pubblicato Mercoledì, 26 Novembre 2025 a cura di Marco P. per Infogioco.it

Ultima revisione: Mercoledì, 26 Novembre 2025

Marco P.

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Editore professionista appassionato di sport come calcio, padel, tennis e tanto altro. Sarò il vostro aggiornamento quotidiano sulle nuove release di giochi nel mondo delle slot machine da casino sia fisico che online e inoltre, anche cronista sportivo.


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