La Sampdoria vive un vero e proprio incubo nella seconda giornata del campionato di Serie B, cadendo rovinosamente sotto i colpi del Sudtirol che, in appena trenta minuti, ha archiviato la partita con un secco 3-0. Sotto il cielo del Druso, i tifosi blucerchiati hanno assistito impotenti alla debacle della loro squadra, frutto di una difesa particolarmente fragile che ha concesso troppo agli avversari.
I marcatori della serata per il Sudtirol sono stati Casiraghi, Merkaj ed El Kaouakibi, che hanno saputo sfruttare al meglio le lacune della retroguardia doriana. La prestazione opaca della squadra ha segnato un pesante punto di riflessione per l'allenatore e i dirigenti, già in difficoltà dopo la sconfitta contro il Modena nella giornata di debutto.
Nonostante la disfatta, una piccola consolazione è arrivata al novantesimo minuto grazie a Coda, che ha segnato il gol della bandiera per la Sampdoria. Questo gol ha però un sapore speciale: Coda è infatti diventato il miglior marcatore di sempre nella storia della Serie B, raggiungendo quota 136 reti, un traguardo straordinario che tuttavia non è riuscito a risollevare il morale di una squadra ora bloccata a zero punti in classifica.
Il campionato è solo all'inizio, ma la classifica già segna un distacco considerevole per la Sampdoria dalle posizioni alte, con le prime otto squadre tutte appaiate a quattro punti, rendendo la competizione particolarmente ardua e serrata. Nel mentre, altre partite di giornata hanno visto risultati piuttosto equilibrati: Carrarese e Padova hanno terminato la partita con uno 0-0, nonostante la Carrarese abbia giocato l'ultima mezz'ora in inferiorità numerica a causa dell'espulsione di Fusi.
Altri pareggi anche nelle sfide serali: Bari e Monza si sono accontentati di un 1-1, con Moncini che ha risposto alla rete iniziale di Mota. Stesso risultato in Modena-Avellino, dove Sounas e Defrel hanno segnato nella ripresa, nonostante gli irpini abbiano concluso con un uomo in meno per via dell'espulsione di Cagnano.
L'andamento delle prime partite della stagione ha già delineato un quadro estremamente incerto e competitivo, rendendo ogni sfida aperta a molteplici scenari. La Sampdoria, tuttavia, deve trovare la chiave giusta per riscattarsi e iniziare a scalare una classifica che, al momento, la vede relegata nei bassifondi.